L'Unione Interporti Riuniti (UIR) ha espresso apprezzamento per
il via libera ai fondi che il Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti, con il decreto di riparto delle risorse PNRR destinate
agli interporti firmato lo scorso 30 agosto, ha assegnato al
progetto FVS-ELODIE che UIR ha promosso per incrementare ed
efficientare le dotazioni digitali degli interporti italiani.
FVS-ELODIE prevede di portare tutti i nodi intermodali della rete
degli interporti allo stesso livello di dotazioni tecnologiche e
renderli interoperabili tra loro, oltre a sviluppare un connettore
tra nodi per ottemperare ai dettami del regolamento EU 2021/1056 che
istituisce un quadro giuridico per la comunicazione elettronica tra
operatori pubblici e privati a livello comunitario.
«L'assegnazione dei fondi per la digitalizzazione degli
interporti - ha sottolineato il presidente della UIR, Matteo
Gasparato - ha un notevole rilievo, per una molteplicità di
profili. Innanzitutto, testimonia la costante attenzione e la
considerazione che l'attuale governo ha nei confronti della rete
interportuale italiana. Difatti, questo finanziamento con fondi
PNNR, che ha l'obiettivo di digitalizzare la catena logistica, segue
precedenti provvedimenti a sostegno, sempre del MIT, che hanno
consentito agli interporti italiani di modernizzare e potenziare le
loro infrastrutture. Va ricordato che negli ultimi anni il MIT ha
erogato circa 115 milioni di euro per progetti riguardanti il
settore, attivando cofinanziamenti pari a 145 milioni di euro e
sostenendo un settore che ha dimostrato il suo ruolo di servizio
essenziale, anche in una fase storica di grande difficoltà
generale. Infine, nota non trascurabile, va segnalata la grande
vitalità della rete interportuale italiana, testimoniata dal
fatto che ben 16 interporti hanno aderito al bando, ottenuto il
finanziamento, investendo capitali propri. Sono maturi - ha concluso
Gasparato - i tempi affinché si concluda positivamente l'iter
parlamentare della legge di riforma degli interporti».