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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS | ANNO XXV - Numero 2/2007 - FEBBRAIO 2007 |
Tecnologia informatica
Un inventario della movimentazione dei box
La ditta finlandese Savcor One, meglio nota per i suoi sistemi DGPS per il posizionamento dei contenitori ed i suoi sviluppi nel campo dell'automazione, ha lanciato un'applicazione software basata sul web che si propone di monitorare le prestazioni delle attrezzature addette alla movimentazione dei containers.
Il Chems (Container Handling Equipment Monitoring System, vale a dire il sistema per il monitoraggio delle attrezzature di movimentazione dei contenitori) è stato progettato al fine di misurare l'efficienza e le produttività del parco-macchine da piazzale.
Parlando alla conferenza "Trans Middle East" di Dubai, Markus Korhonen, amministratore delegato della SavCor One, ha dichiarato ai partecipanti: "Il Chems fornisce grandi opportunità in ordine all'ottimizzazione dell'uso del parco-attrezzature portuali ed aiuta i clienti a localizzare con esattezza i propri colli di bottiglia ed a rendere le proprie attività maggiormente efficienti".
Il sistema funziona con i sistemi di posizionamento GPS e DGPS della Savcor One, che fornisce informazioni sull'esatta posizione delle singole unità adibite alla movimentazione dei containers.
Queste informazioni vengono successivamente trasmesse alla WLAN (rete radio di zona locale) del terminal e, tramite il server del porto, al server del Chems.
Dal momento che il sistema si trova sul web, vari gruppi portuali sono messi in grado di accedervi.
Il sistema è altresì in grado di misurare la quantità di contenitori movimentati ogni ora, la distanza percorsa dalle unità di movimentazione e la percentuale di esse che trasporta containers, la consistenza dei periodi di sosta e, infine, il tempo impiegato per ciascun singolo compito.
Nel contempo, Korhonen ha altresì promesso che presto le gru da piazzale saranno messe in condizione di essere sia automatizzate che dotate di equipaggio umano.
Afferma infatti: "Nel giro di tre anni a partire da oggi, vedrete terminals in cui durante il giorno le RTG effettueranno operazioni convenzionale, mentre di notte un solo operatore potrà far funzionare quattro macchine.
Abbiamo inoltre in programma un ulteriore miglioramento delle nostre applicazioni AutoMove, AutoStop e TeleOperation che consentiranno una maggiore automazione.
Per il tipo di operazioni RTG cui accennavo, è necessario solamente posizionare due antenne sulla RTG".
(da: Cargo Systems, gennaio e febbraio 2007, pag. 25)
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