Eccezionale riduzione delle tariffe "marittime" in Algeria. Il ministro dei Trasporti, per favorire le esportazioni, ha ridotto del 50 per cento tutte le tariffe che si riferiscono a imbarchi e trasporti di carichi nazionali, eccetto quelli di petrolio.
La compagnia nazionale algerina di navigazione (CNAN) ha deciso di ridurre della metà tutti i noli su merci all'esportazione, con pagamento in dinari. Se il contratto di trasporto è su base Fob, il ricevitore straniero regola il dovuto in divisa algerina al porto di sbarco.
I porti algerini hanno ridotto del 50 per cento le tariffe d'imbarco dei container e dei prodotti dell'agricoltura, compreso il ricarico, e del 20 per cento quelle che si riferiscono alla movimentazione dei carichi di minerali e dei cascami metallici.
Nei primi otto mesi di quest'anno le esportazioni algerine, idrocarburi esclusi, sono ammontate in valore a oltre 400 milioni di dollari. Con la riduzione delle tariffe legate al trasporto marittimo e ai porti e con una incisiva promozione degli scambi il governo algerino conta di raggiungere nel Duemila un valore dell'export vicino ai 2 miliardi di dollari. |
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