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Il cda della Kvaerner cerca la strada per abbandonare il settore navalmeccanico
Nuovamente sospese questa mattina le quotazioni del gruppo alla Borsa di Oslo
20 settembre 2001
Dopo aver sentito i principali azionisti, il consiglio d'amministrazione del gruppo anglo-norvegese Kvaerner ASA ha programmato il ricorso ad un'iniezione di capitale di 1,5-2 miliardi di corone norvegesi, con un'emissione azionaria che sarà proposta agli azionisti nel corso dell'assemblea straordinaria che si terrà alla fine del prossimo mese.
La decisione - ha spiegato ieri il cda - è stata assunta sia per assicurare la necessaria liquidità a breve termine che per sostenere le azioni finanziarie a lunga scadenza. Con la misura si intende anche facilitare la possibile divisione del gruppo in due società, una che si occuperà del core business della Kvaerner, costituito dalle divisioni Engineering & Construction e Oil & Gas, l'altra delle rimanenti attività, tra cui principalmente quella navalmeccanica.
Il cda della Kvaerner ha previsto un nuovo aumento del capitale circolante nella seconda metà di quest'anno determinato dal peggioramento atteso nel settore Engineering & Construction. Tale situazione sarà aggravata dagli effetti dell'attacco terroristico agli Stati Uniti avvenuto la scorsa settimana, che contribuirà ad una notevole incertezza. Secondo il cda sarà difficoltoso utilizzare i normali canali per l'incremento del capitale circolante, che passano attraverso gli istituti di credito, senza il ricorso ad una simultanea emissione azionaria.
Questa mattina intanto la contrattazione delle azioni della Kvaerner è stata nuovamente sospesa in attesa di un annuncio del gruppo.
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