Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
12:12 GMT+1
Hapag-Lloyd, possibile ricorso all'aiuto dello Stato
La compagnia potrebbe operare nuovi tagli
3 luglio 2009
La compagnia di navigazione tedesca Hapag-Lloyd potrebbe chiedere un aiuto economico allo Stato. Lo ha dichiarato in un'intervista al quotidiano “Frankfurter Allgemeine Zeitung” il settantunenne Klaus-Michael Kühne, presidente della Kuehne + Nagel, gruppo logistico socio del consorzio Albert Ballin che recentemente ha acquisito il 56,67% del capitale di Hapag-Lloyd. Gli altri soci del consorzio sono la città di Amburgo, Signal Iduna, HSH Nordbank, M.M Warburg Bank e HanseMerkur, mentre il restante 43,33% del capitale di Hapag-Lloyd è detenuto dal gruppo turistico tedesco TUI.
«Non escludo - ha spiegato Klaus-Michael Kühne - che anche l'Hapag-Lloyd possa ricorrere ad un aiuto dello Stato. Certamente ciò avrebbe un senso e potrebbe quindi essere concesso rapidamente». «Lo Stato - ha aggiunto - dovrebbe preoccuparsi di non far affondare la flotta tedesca».
Secondo il “Frankfurter Allgemeine Zeitung”, Hapag-Lloyd si preparerebbe anche ad operare nuovi tagli.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore