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Ad agosto il traffico containerizzato nel porto di Singapore è diminuito del -2,0%
Il totale delle merci è stato di 50,60 milioni di tonnellate (-7,7%)
13 settembre 2019
Lo scorso mese il traffico delle merci movimentato dal porto di Singapore, che è il principale hub portuale del sud-est asiatico e snodo primario delle linee marittime che collegano l'Estremo Oriente e l'Australasia con l'Europa, l'Africa e il Medio Oriente, ha registrato una flessione del -7,7% essendo stato pari a 50,60 milioni di tonnellate rispetto a 54,84 milioni di tonnellate nell'agosto 2018. La diminuzione è stata determinata dalla contrazione dei volumi di carichi movimentati nei due più importanti segmenti d'attività dello scalo asiatico: quello dei container, dove il traffico è stato di 30,89 milioni di tonnellate (-2,0%) ed è stato realizzato con una movimentazione di contenitori pari ad oltre 3,1 milioni di teu (-0,7%), e quello delle rinfuse petrolifere, che sono ammontate a 16,08 milioni di tonnellate (-20,0%). In crescita, invece, sia le merci convenzionali con 2,03 milioni di tonnellate (+16,3%) sia le rinfuse non petrolifere con 1,60 milioni di tonnellate (+9,3%).
Nei primi otto mesi del 2019 il porto ha movimentato un totale di 418,16 milioni di tonnellate di merci, con un calo del -0,5% sul periodo gennaio-agosto dello scorso anno. I carichi containerizzati sono stati pari a 241,32 milioni di tonnellate (-1,9%) con una movimentazione di container che si è attestata a 24,4 milioni di teu (+0,4%). Le merci convenzionali hanno totalizzato 16,01 milioni di tonnellate (-2,0%). Le rinfuse petrolifere sono cresciute del +2,1% a 149,27 milioni di tonnellate e in aumento del +0,6% sono risultate anche le rinfuse di altro tipo con 11,55 milioni di tonnellate.
Orient Overseas (International) Limited (OOIL), la società
controllata dal gruppo armatoriale cinese COSCO Shipping Holdings
che opera servizi di trasporto marittimo containerizzato con ...
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Lo scorso mese il traffico delle merci movimentato dal porto di Singapore, che è il principale hub portuale del sud-est asiatico e snodo primario delle linee marittime che collegano l'Estremo Oriente e l'Australasia con l'Europa, l'Africa e il Medio Oriente, ha registrato una flessione del -7,7% essendo stato pari a 50,60 milioni di tonnellate rispetto a 54,84 milioni di tonnellate nell'agosto 2018. La diminuzione è stata determinata dalla contrazione dei volumi di carichi movimentati nei due più importanti segmenti d'attività dello scalo asiatico: quello dei container, dove il traffico è stato di 30,89 milioni di tonnellate (-2,0%) ed è stato realizzato con una movimentazione di contenitori pari ad oltre 3,1 milioni di teu (-0,7%), e quello delle rinfuse petrolifere, che sono ammontate a 16,08 milioni di tonnellate (-20,0%). In crescita, invece, sia le merci convenzionali con 2,03 milioni di tonnellate (+16,3%) sia le rinfuse non petrolifere con 1,60 milioni di tonnellate (+9,3%).
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