Sabato sera il Parlamento e il Consiglio dell'Unione Europea hanno approvato in via definitiva l'EU ETS, il sistema per lo scambio delle quote di emissione dell'UE, che per la prima volta sarà esteso al settore del trasporto marittimo come stabilito dall'accordo preliminare raggiunto a fine novembre dai negoziati di trilogo fra Consiglio, Parlamento e Commissione Europea
( del
30 novembre 2022).
La riforma prevede che le emissioni nei settori coperti dall'ETS, sistema basato sulla fissazione di un prezzo delle emissioni di gas ad effetto serra, debbano essere ridotte del 62% entro il 2030 rispetto ai livelli del 2005, ovvero un punto percentuale in più rispetto a quanto proposto dalla Commissione.
L'intesa prevede anche l'eliminazione graduale delle quote gratuite a partire dal 2026, con la loro completa eliminazione entro il 2034.