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Bruxelles valuta positivamente il piano polacco per la ristrutturazione dei cantieri navali di Szczecin e Gdynia
La Commissione UE sollecita maggiori informazioni sul programma per lo stabilimento di Gdansk
20 luglio 2007
La Commissione Europea ha accolto con favore il progetto di riduzione della capacità produttiva dei cantieri navali polacchi di Szczecin e Gdynia, proposto per ottenere il benestare di Bruxelles sugli aiuti alla ristrutturazione dei due stabilimenti navalmeccanici (inforMARE del 1° giugno 2005).
Secondo la Commissione si tratta di un segnale positivo che rende più chiara la situazione nei confronti di potenziali investitori nell'ambito del processo di privatizzazione dei cantieri e consente di portare avanti i piani di ristrutturazione degli stabilimenti per garantirne la sopravvivenza.
Tuttavia Bruxelles non è ancora soddisfatta del livello di diminuzione della produttività proposto per il cantiere di Gdansk.
«La chiusura di linee produttive proposta dalla Polonia per Gdynia e Szczecin - ha detto oggi il commissario europeo alla Concorrenza, Neelie Kroes - sembra essere sufficiente e abbiamo avuto una collaborazione molto efficace su questo problema con il governo e con i due cantieri». «Tuttavia - ha aggiunto - devono essere affrontate altre questioni molto importanti relative ai due cantieri e, per ciò che riguarda Gdansk, non potremo approvare l'aiuto a meno di non ottenere al più presto informazioni sui tagli della capacità produttiva programmati».
Gli aiuti pubblici previsti dal governo polacco per i cantieri navali ammontano ad almeno 1,3 miliardi di euro.
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