 Nel secondo trimestre del 2025 il traffico delle merci
movimentato dal porto di Brema/Bremerhaven è aumentato del
+6,0% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno essendo
ammontato a 16,84 milioni di tonnellate, con una crescita che è
stata più accentuata per le merci allo sbarco, risultate pari
a 8,93 milioni di tonnellate (+8,2%), rispetto a quella delle merci
all'imbarco che hanno totalizzato 7,91 milioni di tonnellate
(+3,5%).
Inoltre, l'incremento complessivo dei volumi di carichi è
stato generato dal rialzo del traffico delle merci varie che si è
attestato a 14,74 milioni di tonnellate (+8,6%), di cui 13,05
milioni di tonnellate di merci containerizzate (+9,5%) realizzate
con una movimentazione di contenitori pari a 1.224.593 teu (+11,1%)
e 1,69 milioni di tonnellate di altre merci varie (+1,8%), tra cui
737mila tonnellate di rotabili (+10,3%), 379mila tonnellate di
siderurgici (-32,4%), 91mila tonnellate di prodotti forestali
(-48,6%) e 484mila tonnellate di altri carichi (+89,1%). Le rinfuse
solide sono diminuite del -3,2% scendendo a 1,83 milioni di
tonnellate, di cui 914mila tonnellate di minerali (-15,7%), 173mila
tonnellate di cereali e prodotti alimentari (+44,2%), 13mila
tonnellate di carbone (-51,9%) e 1,0 milioni di tonnellate di altri
carichi (-7,8%). Le rinfuse liquide hanno accusato un rilevante
riduzione essendo ammontate a 274mila tonnellate (-36,1%).
Nei primi sei mesi del 2025 lo scalo portuale tedesco ha
movimentato globalmente 32,55 milioni di tonnellate di merci, con un
incremento del +5,3% sulla prima metà dello scorso anno, di
cui 17,00 milioni di tonnellate di merci allo sbarco (+7,9%) e 15,55
milioni di tonnellate di merci all'imbarco (+2,6%). Il volume totale
delle merci varie è stato di 28,65 milioni di tonnellate
(+6,0%), di cui 25,43 milioni di tonnellate di merci in container
(+6,6%) realizzate movimentando 2.418.058 teu (+8,8%) e 3,22 milioni
di tonnellate di altre merci varie (+1,1%). Nel settore delle
rinfuse sono state movimentate 3,35 milioni di tonnellate di carichi
solidi (+6,0%) e 550mila tonnellate di carichi liquidi (-23,7%).
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