Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
07:23 GMT+1
ARMATORE RISARCITO PER LO SCIOPERO DELL'EQUIPAGGIO DI UNA SUA NAVE
I sei marittimi della bulkarrier "Corona" avevano chiesto il raddoppio della paga
18 dicembre 1996
Un armatore tedesco è stato risarcito per uno sciopero dell'equipaggio di una sua nave in un porto norvegese. La bulkcarrier "Corona" di 3717 tonnellate di portata lorda costruita nel 1994, gestita dalla Hegemann-Kammerer and Co GmbH per conto della Dh Shipping Co., venne bloccata nell'ottobre dello scorso anno nel porto di Heroya, in Norvegia, per un boicottaggio organizzato dall'International Transport Worker's Federation in appoggio allo sciopero dell'equipaggio (sei marittimi), che chiedeva all'armatore il raddoppio della paga. Un tribunale norvegese ha accertato che la paga chiesta dai marittimi della nave era del 50 per cento superiore a quella che è stata stabilita in Germania per gli affiliati alla Itwf e ha stabilito a favore dell'armatore un risarcimento di 52.240 dollari.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore
Un armatore tedesco è stato risarcito per uno sciopero dell'equipaggio di una sua nave in un porto norvegese. La bulkcarrier "Corona" di 3717 tonnellate di portata lorda costruita nel 1994, gestita dalla Hegemann-Kammerer and Co GmbH per conto della Dh Shipping Co., venne bloccata nell'ottobre dello scorso anno nel porto di Heroya, in Norvegia, per un boicottaggio organizzato dall'International Transport Worker's Federation in appoggio allo sciopero dell'equipaggio (sei marittimi), che chiedeva all'armatore il raddoppio della paga. Un tribunale norvegese ha accertato che la paga chiesta dai marittimi della nave era del 50 per cento superiore a quella che è stata stabilita in Germania per gli affiliati alla Itwf e ha stabilito a favore dell'armatore un risarcimento di 52.240 dollari.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
