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Campagna di protezione dei mammiferi marini promossa dalle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera e Europe Conservation Italia
Verranno condotte ricerche scientifiche e sarà promosso il coinvolgimento dell'opinione pubblica
23 luglio 1998
Il Comando Generale delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera e l'organizzazione non governativa Europe Conservation Italia hanno firmato oggi un protocollo d'intesa per la protezione dei mammiferi marini e del loro habitat che prevede l'attuazione di specifiche campagne di ricerca scientifica e un maggiore coinvolgimento della pubblica opinione su questi temi.
L'iniziativa sarà avviata da una campagna di monitoraggio, condotta dalla nave Bannock della Guardia Costiera, sulla presenza di mammiferi marini nelle acque del bacino sardo-corso-ligure-provenzale, denominato Santuario dei Cetacei. Questa fase della campagna, che prenderà il via il prossimo 27 luglio a Genova e si concluderà il 9 agosto a Livorno, viene svolta in un periodo dell'anno in cui le Capitanerie di Porto - Guardia Costiera sono particolarmente impegnate nel controllo delle attività di pesca con le cosiddette spadare, cioè le reti da posta di alto mare caratterizzate dalla mancanza di selettività delle catture.
Nel 1997 i mezzi aeronavali del Corpo hanno effettuato 291 controlli in mare e 742 a terra, procedendo al sequestro di oltre 98.500 metri di rete illegale. Nei primi sei mesi di quest'anno i controlli in mare ed a terra sono stati complessivamente 338, e sono stati sequestrati 31.600 metri di rete.
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