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Crescono sostanziosamente i traffici passeggeri e merci di Eurotunnel
La società vuol rafforzare la sua offerta nel settore del traffico merci e si prepara alla soppressione, nel 1999, del "duty free" che segnerà il trasferimento di molto traffico dai traghetti che attraversano la Manica al servizio del treno da Calais a Dover
10 ottobre 1998
Il presidente esecutivo di Eurotunnel, Patrick Ponsolle, e il copresidente Robert Malpas, hanno presentato a Parigi i risultai semestrali della società, che mostrano significativi incrementi rispetto al primo semestre dello scorso anno. Ora Eurotunnel progetta di rafforzare la sua offerta nel settore merci, che sta rispondendo con una crescita sostenuta, e si prepara alla "probabile" soppressione del "duty free" nel 1999, provvedimento che dovrebbe indirizzare al treno sotto la Manica una parte sostanziosa del traffico che per la traversata della Manica ancora s'avvale del mezzo marittimo.
Nel corso del primo semestre di quest'anno i risultati di Eurotunnel hanno subito una forte crescita. Durante i mesi di luglio e di agosto la tendenza sembra essere proseguita, eccetto i convogli Eurostar che hanno perso qualche punto percentuale.
Il traffico di Eurotunnel nel primo semestre è riassunto nelle seguenti cifre:
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tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
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