 Fusioni, concentrazioni, acquisizioni sono all'ordine del giorno nel settore armatoriale. La globalizzazione dell'economia le impone. Ma anche altri settori legati all'attività armatoriale sono pervasi - o colpiti - da questa tendenza..
Secondo quanto scrive il "Lloyd's List" pare che i Registri norvegese e tedesco - il Det Norske Veritas (DNV) di Hovik e il Germanischer Lloyd - stiano negoziando molto discretamente per "avvicinarsi" sotto una qualsiasi forma. Il vice presidente senior del DNV ha del resto confermato che vi sono trattative tra le due società per determinare la sfera di attività nella quale esse possono continuare a sviluppare la loro cooperazione.
Vi sarebbe anche un tentativo da parte del Registro francese Bureau Veritas (BV) di acquisire il Registro Italiano Navale (RINA), che il giornale londinese definisce un Registro "ricco". Il RINA è ben piazzato nel settore delle crociere, in conseguenza dell'importanza dei cantieri navali italiani in questo settore. (Il RINA ente morale detiene il 99% del capitale RINA spa, il restante 1% fa capo a Rina Industry).
Si sarebbero invece arenate le trattative tra Det Norske Veritas e Lloyd's Register a causa della grave situazione finanziaria del Registro britannico, che perde 2 milioni di sterline il mese.
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