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La norvegese Bergesen vende quattro VLCC e potenzia la flotta per il trasporto di gas naturale liquefatto
Le petroliere sono state cedute ad un consorzio guidato dalla Frontline formato da partner della Tankers International
6 giugno 2001
L'armamento norvegese Bergesen ha stretto un'intesa preliminare con un consorzio guidato dalla Frontline e formato da compagnie del gruppo Tankers International (A.P. Møller, Frontline, Overseas Shipholding Group, Euronav, Osprey e Oldendorff) a cui intende cedere le petroliere Berge Ariake, Berge Sakura - consegnatele nel primo trimestre di quest'anno - e i contratti relativi alla costruzione di altre due unità VLCC. Queste navi fanno parte di una serie di otto unità che Bergesen aveva ordinato ai cantieri giapponesi Hitachi nel gennaio 2000.
Le due VLCC ricevute nel primo trimestre sono state cedute per complessivi 164 milioni di dollari e quelle in ordinativo per 157 milioni di dollari. Le navi verranno consegnate al consorzio entro la fine del prossimo mese. Dalla vendita Bergesen trarrà un profitto di 42 milioni di dollari.
La cessione - ha affermato la Bergesen - fa parte dei programmi di compravendita di navi adottati dalla compagnia, che non prevedono però mutamenti nella strategia della Bergesen nel settore tanker.
L'armamento norvegese sta intanto potenziando, con nuove costruzioni, acquisizioni e noleggi, la propria flotta di navi per il trasporto di gas naturale liquefatto.
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