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Quest'anno i cantieri navali russi fattureranno quasi cinque miliardi di dollari
Previsto un incremento del 20% del giro d'affari rispetto al 2008
4 febbraio 2009
Quest'anno i cantieri navali russi prevedono di totalizzare un fatturato di circa 180 miliardi di rubli (4,98 miliardi di dollari) rispetto a 150 milioni di rubli registrati nell'esercizio 2007. Lo ha detto oggi il ministro russo all'Industria e al Commercio, Viktor Khristenko, nel corso della presentazione di una relazione sulla strategia governativa per lo sviluppo della cantieristica navale nazionale fino al 2020, che ha come obiettivi prioritari la definizione di una nuova immagine del settore della costruzione navale e la soluzione dei suoi principali problemi.
Il ministro ha detto che la produzione cantieristica di navi militari rappresenta circa il 70% del fatturato degli stabilimenti navalmeccanici nazionali e ha sottolineato come il fatturato generato dalla produzione civile e dai servizi - che, incluse le esportazioni, rappresenta circa un terzo del giro d'affari complessivo - sia cresciuto del 70% dal 2007 al 2008.
Lo scorso anno i cantieri russi hanno consegnato 36 navi. Attualmente negli stabilimenti sono in costruzione 120 navi e nel corso del 2009 è prevista la consegna di un numero di unità analogo a quello del 2008.
Inoltre Khristenko ha confermato che nel 2009 sarà portata a termine la costituzione della United Shipbuilding Corporation, holding a cui farà capo l'intera industria navalmeccanica russa (inforMARE del 13 marzo, 23 marzo e 18 giugno 2007).
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Quest'anno i cantieri navali russi prevedono di totalizzare un fatturato di circa 180 miliardi di rubli (4,98 miliardi di dollari) rispetto a 150 milioni di rubli registrati nell'esercizio 2007. Lo ha detto oggi il ministro russo all'Industria e al Commercio, Viktor Khristenko, nel corso della presentazione di una relazione sulla strategia governativa per lo sviluppo della cantieristica navale nazionale fino al 2020, che ha come obiettivi prioritari la definizione di una nuova immagine del settore della costruzione navale e la soluzione dei suoi principali problemi.
Il ministro ha detto che la produzione cantieristica di navi militari rappresenta circa il 70% del fatturato degli stabilimenti navalmeccanici nazionali e ha sottolineato come il fatturato generato dalla produzione civile e dai servizi - che, incluse le esportazioni, rappresenta circa un terzo del giro d'affari complessivo - sia cresciuto del 70% dal 2007 al 2008.
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