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Porto di Genova, senza assegnazione i procedimenti per l'affidamento di Ponte Libia ponente e del servizio ferroviario
Via libera alla temporanea occupazione dell'area di Ponte Libia da parte del Gruppo Grendi. Nuovo bando per le manovre ferroviarie
14 ottobre 2009
Stamani il Comitato Portuale di Genova ha preso atto che si è chiuso senza assegnazione il procedimento per l'affidamento in concessione di Ponte Libia ponente, area che ospitava l'ex terminal della Tirrenia e che è oggetto, insieme con l'intero complesso terminalistico del Multipurpose, di vicende giudiziarie. Le proposte pervenute - ha spiegato l'Autorità Portuale - «sono state ritenute inadeguate e non rispondenti agli obiettivi del bando». «Durante la seduta odierna - ha aggiunto l'ente - si è deciso inoltre di dar seguito ad un'istanza pervenuta nel frattempo dal Gruppo Grendi per temporanea occupazione dell'area in questione fino al 28 febbraio 2010. L'istanza sarà pubblicata per dar modo ai soggetti che lo riterranno di presentare proposte concorrenti entro venti giorni dalla pubblicazione».
Inoltre si è chiusa, anche in questo caso senza assegnazione, la procedura di gara per l'affidamento in concessione del servizio ferroviario portuale. «Il 6 ottobre scorso - ha reso noto l'ente portuale - sono scaduti i termini per la presentazione delle manifestazioni di interesse. Due le aziende che hanno risposto al bando: la documentazione presentata da entrambe è risultata però inammissibile perché incompleta. Nel contempo il ministero ha risposto negativamente al quesito che la stessa Autorità Portuale aveva posto sull'eventualità di una contribuzione pubblica al servizio ferroviario portuale a fronte dell'emergenza che si andrà a determinare per i cantieri che partiranno all'interno del porto e alla galleria del Campasso». «Il Comitato Portuale - ha spiegato la Port Authority - ha quindi valutato di procedere ad un nuovo bando di gara che verrà presentato nel Comitato Portuale convocato per il 23 ottobre». «Nel frattempo - ha detto il presidente dell'Autorità Portuale, Luigi Merlo - ci auguriamo che Ferport, che doveva cessare l'attività il 30 di ottobre, prosegua per i due mesi necessari all'espletamento della gara. Se ciò non dovesse avvenire si apriranno nuovi scenari che valuteremo».
Infine, nel corso della riunione odierna, è stato sottoscritto il protocollo di intesa in materia di pianificazione energetica ambientale in ambito portuale tra l'Autorità Portuale, la Regione Liguria e la Provincia di Genova. «Il protocollo - ha rilevato Merlo - dovrebbe consentire finalmente di sbloccare alcuni finanziamenti che ci consentiranno di partire con i lavori di elettrificazione e di qualità ambientale nel comparto delle riparazioni navali».
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