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La Svizzera rinvia di cinque anni l'inizio e il termine dei lavori per il raccordo alla rete ferroviaria europea ad alta velocità
Si tratta di linee di collegamento con la Francia e la Germania
17 dicembre 2010
inforMARE - Il consiglio federale elvetico ha deciso di prorogare le date di avvio e di termine previsto dei lavori dei progetti di raccordo RAV, cioè i piani di raccordo della Svizzera nord-orientale e nord-occidentale alla rete ferroviaria europea ad alta velocità. I termini sinora in vigore prevedevano l'inizio dei lavori entro il 2010 e la loro conclusione entro il 2015, mentre è stato deciso di rinviare l'inizio dei lavori di costruzione al 2015 e la conclusione al 2020.
Tali raccordi consentiranno di ridurre considerevolmente i tempi di viaggio dei collegamenti ferroviari verso Lione, Parigi, Stoccarda, Ulm e Monaco di Baviera. L'esecutivo elvetico ha ricordato che diversi progetti sono già stati realizzati e che in altri 12 progetti i lavori sono in fase molto avanzata; tuttavia, data la loro dipendenza da altri progetti, l'inizio dei lavori e la messa in esercizio di alcuni progetti RAV subiranno un ritardo: è il caso, in particolare, del raccordo ferroviario dell'Euro-Airport di Basilea-Mulhouse, dell'elettrificazione e del potenziamento della tratta Lindau-Geltendorf (Zurigo-Monaco) per i treni ad assetto variabile, come pure di alcuni lavori nella Svizzera orientale. (iM)
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