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Studio per trasformare il porto di Slavyanka in un hub internazionale per Corea, Cina e Russia
L'analisi, promossa dal governo di Seul, verrà completata tra un anno
15 ottobre 2018
La Corea del Sud, nell'ambito della New Northern Policy, l'iniziativa del governo di Seul per il miglioramento delle relazioni economiche con la Russia e con le altre nazioni dell'Asia nord-orientale, realizzerà uno studio di fattibilità per lo sviluppo del porto russo di Slavyanka, che è situato nella nella regione dell'Estremo Oriente russo dove si incontrano i confini di Corea, Cina e Russia.
Presentando oggi la proposta progettuale, il Ministero sudcoreano delle Attività marittime ha specificato che per la sua collocazione geografica il porto può diventare un hub logistico internazionale delle tre nazioni nonché un hub logistico settentrionale per la Corea. Il dicastero ha precisato che lo studio di fattibilità per lo sviluppo del porto, che sarà completato entro settembre 2019, verrà realizzato su richiesta avanzata lo scorso aprile dal governo russo.
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La Corea del Sud, nell'ambito della New Northern Policy, l'iniziativa del governo di Seul per il miglioramento delle relazioni economiche con la Russia e con le altre nazioni dell'Asia nord-orientale, realizzerà uno studio di fattibilità per lo sviluppo del porto russo di Slavyanka, che è situato nella nella regione dell'Estremo Oriente russo dove si incontrano i confini di Corea, Cina e Russia.
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