
La greca Global Ship Lease (GSL), società attiva nel
segmento del noleggio delle portacontainer che è proprietaria
di una flotta di 69 navi, ha archiviato il primo trimestre del 2025
con ricavi pari a 191,0 milioni di dollari, in aumento del +6,4%
sullo stesso periodo dello scorso anno, di cui 187,8 milioni di
ricavi base time charter (+5,4%). L'utile operativo è
ammontato a 128,5 milioni (+32,3%) e l'utile netto a 123,4 milioni
di dollari (+34,3%).
Commentando i risultati trimestrali e riferendosi alla più
generale situazione del mercato dello shipping containerizzato, il
presidente esecutivo di GSL, George Youroukos, ha osservato che «la
situazione dei dazi statunitensi rimane dinamica e, come tutti
stiamo vedendo in tempo reale, l'impatto iniziale è
dirompente per le supply chain. Tuttavia, l'ampiezza e la natura
delle ramificazioni future sono difficili da prevedere, rendendo
flessibilità, opzionalità e agilità più
importanti che mai. In questo contesto, abbiamo assistito ad una
continua domanda per le nostre portacontainer di medie e piccole
dimensioni da parte degli operatori di linea che cercano di
massimizzare la flessibilità delle loro reti per adattarsi ai
flussi di traffico in evoluzione».