Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
22:57 GMT+1
Il governo rumeno avrà il 51% del capitale di Daewoo-Mangalia Heavy Industries
Accordo con l'olandese Damen per ottenere gratuitamente una quota pari al 2%
23 marzo 2018
Il governo rumeno ha infine attuato, anche se parzialmente, il proposito di statalizzare il cantiere navale Daewoo-Mangalia Heavy Industries (DMHI) annunciato all'inizio di quest'anno ( dell'11 gennaio 2018). In realtà il proponimento non è stato realizzato esercitando il diritto di prelazione per acquisire il 51% del capitale che nei mesi scorsi, dopo un accordo siglato a novembre, il gruppo navalmeccanico olandese Damen ha acquisito dalla sudcoreana Daewoo Shipbuilding & Marine Engineering Co. (DSME). Il Ministero dell'Economia ha infatti reso noto di aver raggiunto un accordo con Damen per ottenere gratuitamente il 2% del capitale di DMHI elevando al 51% l'attuale partecipazione del 49% dello Stato che è detenuta attraverso la “2 Mai” Mangalia Shipyard.
A tal proposito Damen presenterà una proposta formale a 2 Mai e, dopo l'assemblea generale straordinaria degli azionisti dell'azienda cantieristica rumena che si terrà il 30 marzo, la parte rumena avvierà le trattative per la definizione dello stato della joint venture.
«È la prima volta negli ultimi 28 anni - ha sottolineato il ministro dell'Economia, Danut Andrusca - che lo Stato rumeno assume il controllo di un obiettivo industriale strategico privatizzato. Quali azionisti di maggioranza potremo salvaguardare efficacemente gli interessi dello Stato rumeno e potremo anche difendere la forza lavoro dei cantieri navali che è altamente qualificata».
Nelle scorse settimane era stato reso noto l'interesse dell'italiana Fincantieri per collaborare allo sviluppo del cantiere navale rumeno anche attraverso l'acquisizione di una partecipazione azionaria, interesse che ora sembra essere vanificato dalla decisione di Damen di cedere gratuitamente il 2% del capitale ( del 27 febbraio 2018).
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore