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Wan Hai Lines ordina 20 nuove portacontainer della capacità di 2.000-3.000 teu
Saranno costruite dalla giapponese Japan Marine United Corporation e dalle cinesi Guangzhou Wenchong Shipyard Co. e China Shipbuilding Trading Co.
12 novembre 2018
La compagnia di navigazione taiwanese Wan Hai Lines (WHL) ha sottoscritto oggi ordini per l'acquisizione di 20 nuove portacontainer che sono state commissionate al cantiere navale giapponese Japan Marine United Corporation (JMU), al cantiere navale Guangzhou Wenchong Shipyard Co. del gruppo cinese China State Shipbuilding Corporation (CSSC) e al cantiere navale cinese China Shipbuilding Trading Co. (CSTC).
Si tratta di otto nuove navi della capacità di trasporto containerizzato di 3.036 teu che saranno costruite dalla giapponese JMU. Il costo unitario delle portacontenitori è di 4,71 miliardi di yen per un totale di 37,68 miliardi di yen (331 milioni di dollari). L'intesa con l'azienda giapponese include anche opzioni esercitabili entro sei mesi da oggi per la costruzione di altre quattro navi della stessa tipologia e alle stesse condizioni.
Le 12 navi ordinate ai cantieri cinesi, che avranno una capacità di 2.038 teu, costeranno ognuna 26,33 milioni di dollari USA circa per un totale di 315,94 milioni di dollari. Inoltre l'accordo prevede opzioni esercitabili entro tre mesi da oggi per l'ordine di ulteriori quattro navi del medesimo tipo e alle stesse condizioni.
WHL inizierà a prendere in consegna le nuove navi costruite in Giappone a partire dall'ottobre 2020 e quelle costruite in Cina dal gennaio 2021.
Inoltre Wan Hai Lines ha reso noto di aver deciso l'acquisto di container per carichi secchi per un totale pari a 28mila teu e per un costo complessivo di 56,98 milioni di dollari USA.
Attualmente la flotta della compagnia taiwanese è costituita da 72 navi di proprietà e da 24 a noleggio.
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