
Mercoledì scorso la Banca Europea per gli Investimenti
(BEI) ha approvato l'erogazione di un prestito di 300 milioni di
euro per cofinanziare il programma di investimenti in atto nei porti
di Genova e Savona-Vado Ligure, in particolare la fase A della nuova
diga foranea dello scalo portuale del capoluogo ligure che prevede
un investimento complessivo di 937 milioni di euro.
La BEI ha ricordato che Genova è un porto “core”
della rete transeuropea dei trasporti TEN-T e fa parte del corridoio
europeo Mediterraneo e ha spiegato che il progetto assicura un
accesso marittimo sicuro al porto, anche alle navi più
grandi, e quindi riduce i costi del trasporto marittimo.