
Oggi nel cantiere navale di Palermo della Fincantieri è
stato varato il nuovo traghetto
Costanza I di Sicilia,
costruzione che è stata interamente finanziata dalla Regione
Siciliana. Con una lunghezza di circa 140 metri e una stazza lorda
di circa 14.500 tonnellate, la nave potrà trasportare fino a
1.000 passeggeri e 200 automobili, raggiungendo una velocità
massima di 19 nodi. La propulsione sarà assicurata da motori
dual fuel, alimentati a marine gasoil e gas naturale liquefatto.
L'unità disporrà anche di un impianto fotovoltaico
che, in combinazione con un gruppo batterie, permetterà la
permanenza in porto a emissioni zero per circa quattro ore.
La sottoscrizione del contratto tra Fincantieri e la Regione
Sicilia, che sarà il primo ente regionale italiano ad essere
totalmente proprietario di un'unità di questo tipo, include
anche l'opzione per un secondo traghetto
(
del 9
ottobre 2023 e 13
settembre 2024). Obiettivo della Regione è di potenziare
i collegamenti con le isole di Lampedusa, Linosa e Pantelleria.
In occasione della cerimonia di varo, l'amministratore delegato
e direttore generale di Fincantieri, Pierroberto Folgiero, ha
specificato che «il varo di oggi è un punto di partenza
per rilanciare il cantiere nell'ambito del nuovo piano industriale
di Fincantieri, che presenteremo entro fine anno. La costruzione di
questa nave - ha precisato - non è solo un ritorno alla
produzione, ma un investimento nel futuro, nelle competenze e nella
manifattura italiana, in un settore dove le persone rappresentano la
risorsa più pregiata. Palermo ha una vocazione unica nel
Mediterraneo e diventerà sempre più centrale nella
strategia del nostro gruppo».