testata inforMARE
Cerca
17 luglio 2025 - Anno XXIX
Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
03:12 GMT+2
LinnkedInTwitterFacebook
FORUM dello Shipping
e della Logistica
Ministero dei Trasporti e della Navigazione

Servizio di Pianificazione e Programmazione

I Quaderni del Piano Generale dei Trasporti
(luglio 1999)

Politiche per la logistica e il trasporto merci: logistica e intermodalità

 

CAPITOLO 6 I servizi marittimi di linea per il trasporto container nei porti italiani

 

Il sistema dei trasporti del nostro paese ha compiuto i progressi maggiori negli anni Novanta nel settore dei traffici marittimi containerizzati. Gli indici che evidenziano questo successo sono il numero di container movimentati nei porti, il numero di servizi di linea che toccano i porti italiani, la frequenza di questi servizi espressa in partenze settimanali, il numero dei paesi esteri raggiungibili mediante questi servizi, e i transit times dei servizi di linea offerti.

Un contributo importante a questo sviluppo è stato dato dai porti del Mezzogiorno (Gioia Tauro, Napoli, Salerno). Paragonata con altri paesi che si affacciano sul Mediterraneo, la situazione dell’Italia si rivela all’avanguardia.

Paragonata con i porti europei del Northern Range, essa si trova in posizione competitiva sia sulle rotte del Far East che sulle rotte dell’Africa e del Sud America.

La chiave di volta di questo successo risiede in diversi fattori:

nell’estensione della tecnica del transhipment, la quale ha consentito di servire anche mercati e destinazioni a domanda debole e non sufficientemente sviluppata che altrimenti sarebbero stati emarginati dai grandi flussi di traffico,

nella riduzione dei costi di handling portuale grazie a una maggiore flessibilità della forza lavoro,

nella privatizzazione delle banchine, che ha consentito l’ingresso di operatori specializzati in grado di investire in tecnologie avanzate di movimentazione e di gestione dei terminal,

nella presenza di un terziario marittimo ad alta professionalità in grado di tessere relazioni internazionali e alleanze con i principali operatori marittimi del settore,

nello sviluppo della logistica portuale che ha consentito di realizzare una maggiore fluidità ed affidabilità nella catena del trasporto da origine a destino,

nello sviluppo dei servizi ferroviari e della rete di inland terminal sia pubblici che privati.

Questi fattori di successo hanno assorbito anche i possibili fattori negativi derivanti dalla cessione di compagnie di navigazione italiane specializzate nei traffici containerizzati a compagnie estere di maggiori dimensioni.

 

6.1 Le statistiche dei traffici containerizzati dei porti italiani

Le statistiche mondiali dei traffici containerizzati, espresse in 1 TEU (twenty equivalent unit) per ogni container da 20 piedi, non indicano il numero dei container transitati nei porti ma il numero di movimenti (moves) che i medesimi container hanno subito nel transito per i porti. In questo modo si dà luogo a frequenti duplicazioni, che aumentano man mano che si estende la tecnica del transhipment.

Un esempio potrà meglio illustrare in che modo la statistica portuale può portare a forti "illusioni ottiche" sulla consistenza del traffico effettivo. Una partita di giocattoli cinesi destinata a Milano e stivata dentro un container da 20’ può essere imbarcata (1) su una nave feeder in un porto cinese con destinazione Singapore. A Singapore viene sbarcata (2) e reimbarcata (3) su una nave-madre in partenza per Gioia Tauro. Nel porto calabro viene sbarcata (4) e reimbarcata (5) su una nave feeder con destinazione Genova. Nel porto ligure viene sbarcata (6) per essere avviata via camion a Milano, sua destinazione finale. Lo stesso container da 1 TEU ha subito sei movimentazioni e quindi nelle statistiche della portualità internazionale conterà per 6 TEU. Qualora il nostro container tornasse vuoto, seguendo lo stesso itinerario, esso verrà contato a compimento del viaggio 12 volte. Analoghe distorsioni si possono verificare quando si traducono i TEU in tonnellate. Nel caso specifico, ammesso che il carico di giocattoli pesi 10 ton, risulterebbe che ne siano state trasportate 120 invece di 10.

La pianificazione di un sistema di trasporti necessita di statistiche in grado di valutare con buon grado di approssimazione la domanda effettivamente soddisfatta, sia in termini di tonnellaggio che in termini di valore.

Allo stato attuale ci si può avvicinare a questo obbiettivo solo se i singoli terminalisti ed i singoli porti, nelle loro rilevazioni statistiche, si fanno carico di:

indicare la quota di transhipment sul traffico totale,

separare i pieni dai vuoti,

separare i container a pieno carico (FCL, full container load) dai container a carico parziale (LCL, less then container load),

rilevare sulla base dei documenti di viaggio e dei documenti doganali la tipologia di merce sbarcata e imbarcata nei container,

distinguere i traffici per grandi bacini o grandi range portuali di origine/destinazione.

Lo stato attuale delle statistiche fornite dai porti italiani e da fonti ufficiali come l’ISTAT non consente un sufficiente grado di approssimazione nella conoscenza dei traffici effettivi. Questa carenza tuttavia non è propria solo del sistema italiano ma del sistema europeo nel suo complesso, ivi compresa la fonte U.E..

Il PGT, vista l’importanza che una valutazione della domanda effettiva ha per la pianificazione e per la politica dei trasporti, in particolare nel segmento terrestre, sia stradale che ferroviario, si propone di:

provvedere a fornire una griglia unitaria di informazioni da rilevare,

sollecitare i porti ad un’accurata rilevazione statistica,

prevedere lo stanziamento di fondi adeguati affinché questo compito di carattere pubblico possa essere svolto senza extra-costi da parte delle Autorità portuali e delle Autorità Marittime.

L’ISTAT dovrebbe essere il collettore di queste informazioni, fornite su formati standard, in modo da ricavarne elaborazioni contenenti indicazioni sulla struttura della domanda e sulle sue evoluzioni previste.

 

6.2 La distribuzione dei traffici containerizzati nei porti italiani

Gli studi più accreditati sul futuro dei traffici containerizzati ipotizzano una quota media del transhipment sui traffici totali pari al 25% nel 2005.

La particolare morfologia del Mediterraneo, dove insistono attualmente 48 porti con servizi settimanali o plurisettimanali, fa ritenere plausibile una quota di transhipment superiore alla media prevista. Occorre quindi avere molta cautela nell’effettuare proiezioni di domanda dei traffici sia inframediterranei che intercontinentali sulla base delle movimentazioni attuali. Perciò i dati che qui vengono riportati, di fonte Assoporti 1999, sono puramente indicativi del diverso contributo che i porti italiani hanno dato finora alla movimentazione dei container. Statistiche più precise si hanno soltanto per alcuni porti e per alcuni terminal e consentono di fornire indicazioni di massima su alcune delle tendenze in corso. Dai dati di seguito riportati emergono due elementi che contribuiscono a comprendere la struttura del mercato mediterraneo ed il successo del sistema Italia:

Il competitor diretto del sistema portuale italiano, nel settore dei traffici containerizzati, per grado d’integrazione e di specializzazione, è il sistema spagnolo, dotato sia di scali di transhipment, sia di scali di origine/destinazione finale ad alto potenziale come Barcellona e Valencia.

Il porto di La Spezia dalla fine degli Anni Ottanta e fino al 1996 è stato leader nella movimentazione di traffici containerizzati nel Mediterraneo.

il recupero da parte di altri porti coincide con la messa a regime di Gioia Tauro, che ha raccolto e redistribuito su vari porti i flussi di traffico.

L’Italia quindi era in posizione di avanguardia già alla fine degli anni ‘80, grazie alla professionalità e allo spirito imprenditoriale di alcuni suoi operatori.

Dai dati di seguito emerge la particolare fragilità del sistema adriatico rispetto a quello tirrenico. Trieste è stata fortemente penalizzata nel ‘98 dalla crisi del Far East e dall’instabilità della regione balcanica. Il calo di Ravenna può essere stato in parte causato dalla crescita di Ancona per sovrapposizione dei mercati di riferimento. Il porto di Venezia ha tenuto, in quanto porta di accesso di una regione assai dinamica come il Nord Est. Va detto che l’azione militare della Nato contro la Serbia ha ulteriormente indebolito i porti adriatici.

Nei traffici containerizzati, Sicilia e Sardegna escluse, lo squilibrio tra Est e Ovest sembra essere altrettanto rilevante dello squilibrio tra Nord e Sud. Tale squilibrio non si verifica invece per altre tipologie di traffico, escludendo sempre Sicilia e Sardegna. Nei traffici di rinfuse solide infatti versante adriatico e tirrenico presentano una situazione di perfetto equilibrio. Nei traffici di rinfuse liquide prevale il versante adriatico.


CONTAINERS MOVIMENTATI IN PRINCIPALI PORTI MEDITERRANEI in migliaia di TEU

1995

1996

1997

1998

Gioia Tauro

16

572

1.449

2.125

Algeciras

1.154

1.307

1.537

1.826

Genova

615

826

1.180

1.266

Barcellona

689

767

950

1.095

Valencia

672

710

790

1.006

Malta

514

595

662

900

Pireo

600

575

684

900

Haifa

524

548

669

834

La Spezia

965

871

616

732

Marsiglia

499

548

620

660

Damietta

570

585

604

650

Livorno

424

417

501

535

Ashdod

344

393

400

364

Napoli

235

246

299

320

Salerno

174

190

202

208

Venezia

128

167

212

206

Trieste

150

191

188

173

Ravenna

193

191

188

173

Totale

8.466

9.686

11.767

13.974

Fonte: Assoporti, 1999 Nota: Gioia T, Algeciras, Malta, Pireo, Damietta sono scali di transhipment. I traffici ‘98 di Malta e Damietta sono stimati.

 

CONTAINER MOVIMENTATI NEI PRINCIPALI PORTI ITALIANI. ANNI 1996 - 1997 - 1998 (numero di TEUs)

 

1996

1997

1998 (1)

Savona-Vado

20.081

13.465

14.495

Genova

825.752

1.179.954

1.265.593

La Spezia

871.100

615.604

731.882

Carrara

947

2.369

2.600

Livorno

416.622

501.146

535.490

Piombino

-

-

-

Civitavecchia

1.039

5.546

8.831

Napoli

246.206

299.144

319.686

Salerno

190.032

201.680

207.927

Gioia Tauro

571.951

1.448.531

2.125.000

Taranto

-

-

1.297

Brindisi

-

-

1.202

Bari

1.770

3.275

1.445

Ancona

44.792

69.117

75.066

Ravenna

190.784

188.223

172.524

Chioggia

479

438

17

Venezia

166.947

211.969

206.389

Monfalcone

399

406

321

Trieste

176.939

204.318

174.080

Messina

-

-

-

Catania

4.043

8.858

13.693

Augusta

6

-

-

Palermo

30.759

25.095

20.459

Cagliari

24.450

25.485

25.626

Totale

3.785.098

5.004.623

5.903.623

Fonte: Assoporti, 1999. (1)Dati provvisori

Questo esercizio può fornirci delle indicazioni di massima per quanto riguarda la distribuzione dei traffici ferroviari tra tipologia intermodale e tipologia tradizionale a carro completo lungo le due dorsali.

 

Distribuzione percentuale delle movimentazioni di container tra versante adriatico e versante tirrenico, porti di transhipment esclusi. Dati 1998

Tirreno

3.086.504 TEU

83%

Adriatico

631.044 TEU

17%

 

 

Distribuzione percentuale delle movimentazioni di rinfuse solide tra versante adriatico e versante tirrenico. Dati 1998 (mio t.)

Tirreno

25.570

50%

Adriatico

25.792

50%

 

 

Distribuzione percentuale delle movimentazioni di rinfuse liquide tra versante adriatico e versante tirrenico. Dati 1998 (mio t.)

Tirreno

52.223

43%

Adriatico

69.457

57%

Fonte: nostre elaborazioni su dati Assoporti, 1999

 

 

6.3 I servizi di linea containerizzati nei porti italiani: le rotte, le frequenze

La competitività del sistema Italia e la funzione del nostro paese come piattaforma logistica del Mediterraneo vengono evidenziati con maggiore chiarezza dall’analisi dei servizi internazionali di linea che toccano i porti italiani.

La frequenza e la diffusione capillare di questi servizi hanno ricevuto un grande impulso dall’estensione della tecnica del transhipment, applicata nel Mediterraneo non solo a Gioia Tauro ma anche al Pireo, a Malta, a Damietta, ad Algeciras.

Le compagnie marittime possono scegliere a loro piacimento ed in base ai loro mercati di riferimento un porto come punto di confluenza dei carichi e di transhipment. Quindi la tecnica di transhipment non viene applicata solo nei porti di puro transhipment. Si crea in tal modo una rete fittissima di itinerari, arricchita dagli accordi tra compagnie. In tal modo anche porti a domanda relativamente debole hanno potuto essere collegati, via transhipment, alle grandi rotte internazionali.

Lo sviluppo del transhipment non ha provocato una riduzione dei servizi diretti. Si intende per servizio diretto quello in cui il carico viene trasportato con la stessa nave da porto di origine a porto di destino. Si intende per servizio via transhipment quello in cui il carico parte con una nave feeder dal porto di origine per venire trasferito su una nave-madre nel porto di transhipment. Di norma, ma non sempre, i servizi diretti hanno un migliore transit time rispetto ai servizi via transhipment.

I servizi feeder in genere richiedono dai 4 ai 10 giorni per collegarsi a una partenza dal porto di transhipment (2-6 gg. di navigazione, 2-4 gg. per operazioni portuali).

Le compagnie di navigazione dispongono di una notevole flessibilità nel rispondere alle esigenze della domanda.

La situazione descritta nelle tabelle seguenti è stata rilevata agli inizi del 1999; pur essendo sottoposta a continue modificazioni, fornisce un quadro esaustivo della qualità del servizio offerto all’utente.

Il sistema italiano si colloca nettamente all’avanguardia nel Mediterraneo per numero di porti e numero di paesi collegati. Subito dopo l’Italia si collocano l’Egitto, la Turchia e la Grecia.

Paesi di partenza

n.' porti collegati

n.' paesi collegati

Spagna

29

13

Francia

30 (2)

14

Italia

39 (8)

19 (2)

Malta

33

12

Slovenia

17 (1)

11 (1)

Croazia

5 (2)

3

Yugoslavia

(2)

(1)

Albania

(6)

(2)

Grecia

34

12

Cipro

29

10

Turchia

35 (2)

14

Siria

25

11

Libano

29

10

Israele

24

9

Egitto

36

16

Libia

15

8

Tunisia

19

11

Algeria

11

6

Marocco

8 (1)

5

() linee di traffico effettuate mediante traghetti

Fonte: CNEL-Maior 1999

 

Partenze da porti mediterranei a USA Northern Range East Coast

Area Med

Porti con

partenze

a settimana

Tot. porti

Tot. part.

 

da 1 a 3

da 4 a 7

da 8 a 15

   

West Med

5

8

3

16

77

East Med

2

8

7

17

120,8

Nord Africa

3

2

-

5

19,5

Italia

3

8

3

14

70,5

Fonte: CNEL-Major 1999

 

Partenze da porti mediterranei a South East Asia

Area Med

Porti con

partenze

a settimana

Tot. porti

Tot. part.

 

da 1 a 3

da 4 a 7

da 8 a 15

   

West Med

4

7

4

15

85,2

East Med

3

7

8

18

129

Nord Africa

3

1

2

6

27,7

Italia

5

7

3

15

77,7

Fonte: CNEL-Major 1999

 

L’area a maggiore concentrazione di servizi per le rotte con i volumi di traffico più elevati, la rotta atlantica via Gibilterra per il Nord America e la rotta via Suez per il Far East, non è, come si potrebbe pensare, l’area del Mediterraneo occidentale, più vicina ai mercati ricchi dell’Europa, ma l’area del Mediterraneo orientale, in quanto in essa si concentrano maggiormente i punti di raccolta della merce per esigenze logistiche delle compagnie di navigazione.

Confronto fra le partenze da alcuni porti del Mediterraneo e del Nord Europa verso South East Asia (Singapore)

Porti Mediterranei

N.' partenze/settimana

Transit Time minimo

 

Totali

via tranship.

servizi diretti

via tranship.

Alexandria

9

8

27

17

Barcellona

10

5

17

22

Marsiglia

7

4

18

21

Pireo

15

12

17

19

Thessaloniki

12

12

-

18

Haifa

9

7

12

20

Genova

12.2

8

16

22

Livorno

8

8

-

20

Napoli

7

4

16

20

Salerno

7

7

-

20

La Spezia

7

4

19

22

Trieste

7

5

17

23

Beirut

7

7

-

22

Istanbul

11

11

-

19

Izmir

8

8

-

18

Mersin

12

12

-

20

Amburgo

21

-

19

-

Rotterdam

18

-

16

-

Anversa

15

-

17

-

Le Havre

10

-

17

-

Fonte: CNEL-Major 1999

 

 

6.4 I transit time delle diverse rotte e confronto con il Nord Europa

Per valutare le performances dei sistemi portuali in rapporto ai servizi offerti è molto indicativa l’analisi dei transit time.

Di seguito si riportano le tabelle relative al confronto tra i transit time dai porti italiani ed i transit times dai porti nordeuropei nella rotta per il Far East (Singapore). Mentre per il Nord America il vantaggio dei porti nordeuropei è evidente (ma tuttavia Genova è già in grado di offrire dei transit time di 10 giorni rispetto ai 9 di Amburgo e di Anversa), per il Far East la situazione è di maggiore equilibrio.

Nell’opinione comune i nostri porti sono dati in vantaggio negli itinerari per il Far East data la minore distanza del Mediterraneo rispetto al Mare del Nord. In realtà non contano le distanze misurate in termini geografici, ma le distanze misurate in termini di vantaggi commerciali e di esigenze logistiche. Rotterdam, sulla rotta per Singapore, è in grado di offrire con servizi diretti gli stessi transit time di Genova e di Napoli e dei migliori transit time di Trieste e La Spezia. La ragione è dovuta ai volumi di traffico, dai quali dipende se la nave parte piena o carica solo in parte. Rotterdam compensa la maggiore distanza non effettuando scali intermedi.

A titolo esemplificativo si riportano i transit time dei servizi offerti da alcuni porti italiani rispetto a quelli dei maggiori competitors nordeuropei per gli itinerari con destinazione Nord America, East Coast USA e Far East (Singapore).

 

Confronto fra le partenze da alcuni porti italiani e del Nordeuropa verso USA East Coast (New York)

Porti

N.' partenze/settimana

Transit Time minimo

 

Totali tranship. servizi diretti tranship.

Genova

10,5

8

10

15

Livorno

11,2

9

11

16

Salerno

7.7

7,7

-

15

Amburgo

12

-

9

-

Rotterdam

12

-

7

-

Anversa

15

-

9

-

Le Havre

10

-

7

-

Fonte: CNEL-Major 1999

 

Confronto fra le partenze da alcuni porti italiani e del Nord Europa verso Far East (Singapore

Porti

N' partenze/settimana

Transit time minimo

 

Totali tranship. Diretti tranship.

Genova

12,8

8

16

22

Livorno

8

8

-

20

Napoli

7

4

16

20

Salerno

7

7

-

20

La Spezia

7

4

19

22

Trieste

7

5

17

23

Amburgo

21

-

19

-

Rotterdam

18

-

16

-

Anversa

15

-

17

-

Le Havre

10

-

17

 

Fonte: Cnel-Major, 1999


Come si vede, l’84% dei servizi offerti dai porti italiani è effettuato via transhipment, mentre la maggioranza, se non la totalità, dei servizi offerti dai porti nord europei è di servizi diretti. Da questo, più che dalla distanza, dipende il vantaggio nei transit time medi dei porti nordeuropei e questo vantaggio è dovuto ai diversi volumi di traffico.

D’altro canto da questa tabella e dalla precedente risulta il grande impatto positivo del transhipment sulla frequenza del servizio dei porti italiani. Grazie a questa maggiore frequenza (non solo sulla rotta per il Nord America ma su tutte le rotte) il sistema logistico Italia ha saputo recuperare di diversi punti lo svantaggio verso il sistema marittimo-portuale del Nord Europa.

Più complesso è il problema della differenza di costo. E’ difficile stabilire quanto la differenza nelle diverse tipologie di servizio incida sui noli ma l’opinione degli operatori è che, in una fase come l’attuale di forte calo e di equalizzazione dei noli, il costo del servizio è un fattore di scelta meno importante della frequenza e dell’affidabilità del medesimo.

In conclusione, il successo del sistema marittimo-portuale italiano nel settore dei traffici non containerizzati, è dovuto essenzialmente a fattori non price ma a fattori di tipo imprenditoriale, organizzativo e logistico.

 

 

6.5 I traffici ferroviari di container marittimi

Il mercato dei traffici ferroviari di container marittimo presenta una struttura molto diversa dal mercato del trasporto combinato di casse mobili:

per una diversa composizione del traffico,

per una diversa tipologia di attori.

Il traffico container è condizionato dalle logiche delle compagnie marittime, dalle loro scelte in termini di scali portuali e dal ciclo della nave.

I volumi assicurati dalle compagnie marittime agli operatori ferroviari sono elevati e concentrati. Mentre il TC di casse mobili e semirimorchi richiede un’elevata frequenza e regolarità del servizio, il TC di container marittimi esige il rispetto assoluto dei tempi della nave. Mentre il TC di casse mobili e semirimorchi 'è alternativo' al modo stradale, il TC di container 'integra' il modo marittimo.

 

Nel traffico container l’incidenza del costo del segmento terrestre sull’intera catena di trasporto tende ad aumentare rispetto al costo del segmento marittimo.

L’elevata concentrazione di volumi in determinati punti del territorio, i porti, consente un ingresso sul mercato anche ad operatori privati che non sono dotati di una rete con copertura integrale del territorio ma che operano da pochi punti di generazione/origine del traffico verso mercati regionali.

I traffici che interessano l’Italia si distinguono in due grandi mercati: il mercato dei porti italiani e il mercato dei porti del Nord Europa. La distanza media del TC di container marittimi nel nostro paese non supera i 250 km, mentre la distanza media del TC di casse mobili supera i 700 km. FS Cargo detiene il 56% del capitale nella partecipata Italcontainer e il monopolio commerciale nei confronti di tutti gli operatori.

Gli operatori privati di rilievo sono compagnie marittime che dispongono di proprie linee, di proprie banchine e di propri inland terminal, terminalisti che offrono anche il servizio terrestre, operatori multimodali (MTO), NVOCC (non vessel operating common carriers). Le quote di mercato detenute dai vari operatori nel traffico nazionale sono così ripartite:

Operatori Quote di mercato (%)

 

1995

1996

1997

Italcontainer

22,7

30,1

39,0

C.S.F.*

23,9

28,2

25,8

C.G.T.*

11,5

12,6

17,6

Messina

22,5

20,3

16,0

Altri

19,4

8,8

1,6

Fonte: Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, 1999

*C.S.F. è un consorzio di acquisto costituito dalle società Fremura e So.Ges.Ter

*C.G.T. è un consorzio di acquisto costituito dalle società Sogemar e TCF

 

Allo sviluppo dei servizi ferroviari nel nostro Paese si offrono diverse opzioni:

accrescere la penetrazione dei porti italiani nei mercati del centro Europa mediante servizi ferroviari competitivi a partire dai porti italiani,

prestare servizi di lunga distanza per traffici di transito (land bridge),

concentrare nuovamente l’offerta sui porti del NorthernRange.

Nessuna di queste tre opzioni può essere scelta in piena autonomia, esse sono condizionate dalle scelte delle compagnie marittime. Al tempo stesso le compagnie marittime possono essere fortemente condizionate nella scelta degli scali portuali dalla presenza o meno, in essi, di collegamenti ferroviari efficienti.

Obiettivo del PGT deve essere quello di raggiungere una dotazione infrastrutturale ferroviaria che non penalizzi i porti a maggiore intensità di traffico containerizzato, assicuri a questi porti parità di condizioni infrastrutturali, garantisca servizi efficienti e competitivi sia agli utenti che intendono servirsi dei porti italiani, sia agli utenti che intendono servirsi dei porti del Nord Europa.

Gli osservatori più accreditati ritengono che le grandi compagnie di navigazione accentueranno la loro presenza sul mercato ferroviario nei ricchi mercati del Nord Europa, dove accrescono anche la loro presenza diretta sulle banchine come operatori dei terminal. Nel Sud Europa sembra che per un certo periodo abbiano buone prospettive di rafforzamento, le società private che controllano 'nicchie' di mercato, le società partecipate delle ferrovie purché riescano a creare una rete integrata di servizi con ampia copertura del territorio e politiche tariffarie che inglobano nel nolo ferroviario anche i costi delle terminalizzazioni.

Questa differenza, che può gradualmente ridursi nel tempo, dipende attualmente dai diversi volumi assorbiti dal mercato nord europeo rispetto a quello sud europeo.

Laddove c’è maggiore concentrazione di traffico, le compagnie marittime possono assumersi il rischio di entrare direttamente sul mercato ferroviario con sistemi a rete. Laddove questi volumi non ci sono ancora, oppure la dispersione della portualità ne induce la frammentazione, le compagnie marittime preferiscono che il rischio venga assunto da un soggetto terzo, sia esso il terminalista o la società di trasporto intermodale.

 


Logistica e intermodalità


INDICE

›››Archivio
DALLA PRIMA PAGINA
Al via lo scambio informativo tra amministrazioni dello Stato per la digitalizzazione del settore marittimo
Roma
A Roma il primo incontro operativo presso il Comando Generale della Guardia Costiera
La Clean Maritime Fuels Platform suggerisce le misure per sostenere la produzione e distribuzione di fuel navali puliti
COSCO Shipping Ports segna nuovi record storici mensile e trimestrale di traffico dei container
Hong Kong
Nel periodo aprile-giugno sono stati movimentati 29,4 milioni di teu (+4,5%)
Forte aumento dei casi di abbandono dei marittimi
Londra
Dall'inizio del 2025 coinvolti 2.286 membri degli equipaggi di 222 navi
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico mondiale delle merci ha registrato una forte crescita in vista dei nuovi dazi
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico mondiale delle merci ha registrato una forte crescita in vista dei nuovi dazi
Ginevra
Il Nord America ha registrato la crescita congiunturale delle importazioni più consistente
Nel porto di Anversa-Bruges crescono i container e i rotabili e calano le altre tipologie di merci
Anversa
Perdura la congestione del traffico nello scalo, con una situazione lato terra che è diventata critica
Uno studio denuncia il ritardo dei porti europei nel dotarsi di impianti di cold ironing
Bruxelles/Pozzallo
Al via la gara per elettrificare le banchine del porto di Pozzallo
T&E propone di includere più porti di trasbordo extra-UE per evitare le rilocalizzazioni delle emissioni di carbonio
Bruxelles
L'associazione invita la Commissione UE a ridurre l'attuale soglia del 65% di traffico di transhipment
Federlogistica sollecita l'immediata istituzione di una cabina di regia sui dazi
Genova
Nel secondo trimestre le merci containerizzate movimentate dal porto di Singapore sono calate del -2,9%
Singapore
Il totale dei container teu è cresciuto del +8,6%
Lo scorso maggio i transiti di navi nel canale di Suez sono diminuiti del -6,8%
Lo scorso maggio i transiti di navi nel canale di Suez sono diminuiti del -6,8%
Il Cairo
A giugno e all'inizio di luglio è proseguito il trend negativo
I terminalisti non sono affatto soddisfatti di una politica che sembra disinteressarsi dei porti
Roma
Cognolato: necessario che si chiudano i processi ancora aperti su più fronti
Al terminal MITO la nave più grande mai approdata al Porto Canale di Cagliari
Milano
Arrivata ieri la portacontenitori “MSC Venice” della capacità di 16.652 teu
Il 5 e 6 novembre a Lisbona un vertice convocato dall'ILA contro l'automazione nel settore marittimo-portuale
Il 5 e 6 novembre a Lisbona un vertice convocato dall'ILA contro l'automazione nel settore marittimo-portuale
North Bergen/Metzingen
La sudcoreana HD Hyundai, assieme alla tedesca NEURA Robotics, svilupperà e sperimenterà robot saldatori nei cantieri navali
Ancora incerto il bilancio del terribile attacco alla rinfusiera Eternity C nel Mar Rosso
Mandaluyong/Londra/Bruxelles
Dichiarazione congiunta di ICS, BIMCO, European Shipowners, Intercargo e Intertanko
Le Aziende informanoSponsored Article
Accelleron consolida le partnership con Somas e Geislinger per sostenere l'efficienza e la sostenibilità del settore marittimo
Nel primo semestre del 2025 nel porto di Marsiglia-Fos sono cresciute le rinfuse e calate le merci varie
Marsiglia
Crocieristi in aumento del +5%
Il Senato ha approvato la proposta di legge quadro sugli interporti
Roma
UIR, dà al sistema interportuale italiano un assetto normativo moderno, ordinato e coerente
Carlo De Ruvo è stato eletto presidente della Confetra
Roma
Tra le sfide, l'espansione incontrollata dei grandi gruppi logistici e la loro concentrazione
Ancora elevato il numero di attacchi dei pirati alle navi nel secondo trimestre del 2025
Ancora elevato il numero di attacchi dei pirati alle navi nel secondo trimestre del 2025
Kuala Lumpur
In calo il numero di atti di violenza contro gli equipaggi
Accordo di fusione tra Telemar e TNL Group
Accordo di fusione tra Telemar e TNL Group
Oslo/Atene/Parigi
Nascerà uno dei primi tre operatori nel mercato dei servizi OT/IoT per il settore marittimo e dei superyacht
Gli attacchi alle navi nel Mar Rosso causano ancora morti tra i marittimi
Portsmouth
Presa di mira la portarinfuse di bandiera liberiana “Eternity C”
Seconda acquisizione della società canadese di cantieristica navale Davie in Finlandia
Helsinki/Pori
Comprerà il cantiere navale Enersense Offshore
Approvato l'emendamento sulle Agenzie per la somministrazione del lavoro in porto
Roma
Trasformazione immediata in Agenzie autorizzate alla fornitura del lavoro portuale temporaneo
Salvini designa un dirigente di una compagnia marittima privata campana alla presidenza dell'AdSP regionale
Roma
Si tratta di Eliseo Cuccaro, amministratore delegato della Alilauro
Estendere a livello globale l'applicazione del limite dello 0,1% del tenore di zolfo nei fuel navali
Estendere a livello globale l'applicazione del limite dello 0,1% del tenore di zolfo nei fuel navali
Berlino
Lo propone un'analisi dell'International Council on Clean Transportation
IMO e UE condannano la ripresa degli attacchi alle navi nel Mar Rosso
Londra/Bruxelles
Dominguez: nuova violazione del diritto internazionale e della libertà di navigazione
Nel primo semestre del 2025 il traffico dei container nel porto di Gioia Tauro è cresciuto del +10,5%
Gioia Tauro
Sono stati movimentati 2.186.211 teu
Una rinfusiera è stata attaccata nel Mar Rosso
Portsmouth
L'equipaggio ha abbandonato la nave che ha iniziato a imbarcare acqua
Il governo tedesco stanzia 400 milioni di euro per sostenere la transizione energetica nel settore marittimo-portuale
Oltre 78 milioni di euro ai porti di Augusta e Taranto per l'eolico offshore
Roma
Fondi distribuiti su tre annualità a partire dal 2025
Nei primi tre mesi del 2025 il traffico delle merci nel porto di La Spezia è calato del -9,4%
La Spezia
Nello scalo di Marina di Carrara registrata una crescita del +3,7%
Ruote Libere denuncia l'allentamento dei controlli antimafia nel settore del trasporto su strada
Modena
Franchini: ossessione del ministro Salvini per la realizzazione del Ponte sullo Stretto, anche a costo di allargare le maglie dei controlli
In calo per il quarto trimestre consecutivo l'indice di connessione dell'Italia alla rete mondiale di servizi marittimi containerizzati
In calo per il quarto trimestre consecutivo l'indice di connessione dell'Italia alla rete mondiale di servizi marittimi containerizzati
Ginevra
In crescita gli indici PLSCI dei principali porti nazionali per volume di traffico dei contenitori
Approvato un disegno di legge per evitare che la gestione di porti e aeroporti della Corsica vada ai privati
Parigi
Prevede la creazione dell'Établissement Public du Commerce et de l'Industrie
In India si prevede di designare nei principali porti almeno un rimorchiatore per le emergenze in mare
Mumbai
Attualmente ciò avviene nei soli porti di Mumbai e Chennai
Progetto di ampliamento del Total Terminal International Algeciras di HMM e CMA CGM
Seul
Previsto un investimento di 150 milioni di euro. La capacità sarà elevata a 2,8 milioni di teu
Riunione della Commissione Europea per definire la strategia di sviluppo dei porti e dell'industria marittima dell'UE
Bruxelles
Invito a presentare contribuiti entro il 28 luglio
Assarmatori chiede sostegni per i marittimi italiani impiegati sulle rotte di corto raggio e per il rinnovo delle flotte di traghetti
Assarmatori chiede sostegni per i marittimi italiani impiegati sulle rotte di corto raggio e per il rinnovo delle flotte di traghetti
Roma
Messina: occorre ridisegnare un regime di Aiuti di Stato a favore dei cantieri europei
Nel primo quadrimestre del 2025 il traffico marittimo dei container tra Asia e Europa è cresciuto del +4,8%
Tokyo
Calo del -6,4% delle spedizioni verso i porti asiatici. Aumento del +9,0% dei volumi allo sbarco in Europa
Notevole l'impatto sull'Italia di una eventuale chiusura della rotta marittima attraverso lo Stretto di Hormuz
Roma
La flotta mercantile per i prodotti energetici controllata dall'industria armatoriale italiana interessata a questi traffici ammonta a circa 80 unità
Lo scorso mese il traffico delle merci nei porti marittimi cinesi è cresciuto del +3,7%
Lo scorso mese il traffico delle merci nei porti marittimi cinesi è cresciuto del +3,7%
Pechino
I contenitori sono stati pari a 26,7 milioni di teu (+6,1%)
Nel 2024 sono stati persi in mare 576 container sugli oltre 250 milioni trasportati dalle navi
Washington
Circa 200 sono caduti dalle portacontenitori nella regione del Capo di Buona Speranza
La FMC mette in discussione l'accordo che esenta le compagnie del World Shipping Council dalle norme antitrust USA
Washington
Intanto Sola, nominato il 20 gennaio da Trump alla presidenza dell'agenzia federale, oggi lascia l'incarico
Il settore marittimo-portuale europeo fa le pulci alla riforma delle norme doganali comunitarie
Bruxelles
Nota di CLECAT, ECASBA, European Shipowners, ESPO, Feport e WSC
Accordo del Consiglio dell'UE sulla riforma del codice doganale unionale
Bruxelles
Preoccupazione della CLECAT per la persistenza nel testo del concetto di “Single Liable Person”
Nei primi tre mesi del 2025 il traffico delle merci nel porto di Civitavecchia è cresciuto del +2,4%
Civitavecchia
Aumento del +9,9% a Gaeta e calo del -17,1% a Fiumicino
WTO, i nuovi dazi hanno impresso uno slancio ai commerci che non è destinato a durare
Ginevra
Ripresa trainata dagli importatori che hanno anticipato gli acquisti in vista dei previsti aumenti tariffari
La società cantieristica giapponese Imabari Shipbuilding acquisisce il controllo della connazionale JMU
Imabari/Tokyo
Elevata dal 30% al 60% la quota di proprietà
Alla Terminal Investments Limited del gruppo MSC il 50% del capitale della Barcelona Europe South Terminal
Barcellona
La transazione è stata autorizzata dall'Autorità Portuale di Barcellona
Mancano decreti attuativi della legge SalvaMare e i cittadini italiani pagano per una gestione dei rifiuti pescati che non viene effettuata
Roma
Lo denunciano Fondazione Marevivo e Federazione del Mare
In cinque anni e mezzo nei porti dell'UE sono state sequestrate 1.244 tonnellate di droghe
In cinque anni e mezzo nei porti dell'UE sono state sequestrate 1.244 tonnellate di droghe
Lisbona
I maggiori quantitativi passano attraverso gli scali di Belgio, Spagna, Olanda, Italia e Germania
Domani entrerà in vigore la Convenzione internazionale sul riciclaggio delle navi
Copenaghen
Il BIMCO esorta l'UE ad includere cantieri indiani nell'elenco europeo degli impianti di riciclaggio navale
Assologistica presenta il progetto “Cruscotto” per assicurare trasparenza e legalità al settore della logistica
Milano
Ruggerone: è un'infrastruttura di fiducia tra committenza e operatori
Federagenti, le crociere non possono né devono diventare il bersaglio di una campagna di odio indiscriminato
Federagenti, le crociere non possono né devono diventare il bersaglio di una campagna di odio indiscriminato
Roma
Proposto un “Patto per il mare” con soluzioni per affrontare un overtourism di cui le navi passeggeri non sono colpevoli
Nuovo passo avanti per la realizzazione del sistema sotterraneo di trasporto delle merci in Svizzera
Nuovo passo avanti per la realizzazione del sistema sotterraneo di trasporto delle merci in Svizzera
Berna
Cargo sous terrain prevede di realizzare un sistema di 500 chilometri entro la metà del secolo
Carnival registra risultati economici record per il periodo marzo-maggio
Carnival registra risultati economici record per il periodo marzo-maggio
Miami
Picco per questo trimestre anche il numero di crocieristi imbarcati
Federlogistica, sconsiderato attivare i cantieri ferroviari senza una programmazione concertata
Genova
Falteri: isolare il porto di Genova dalla rete ferroviaria per tre settimane significa mettere in difficoltà l'intero Nord Italia
Privatizzati terminal multipurpose in otto porti sauditi
Privatizzati terminal multipurpose in otto porti sauditi
Riyad
Quattro saranno gestiti dalla Saudi Global Ports e quattro dalla Red Sea Gateway Terminal
Avviato il dibattito pubblico sul progetto del Molo VIII del porto di Trieste
Avviato il dibattito pubblico sul progetto del Molo VIII del porto di Trieste
Trieste
Previsto un investimento complessivo di 315,8 milioni di euro
Avviate consultazioni informali sulla proposta preliminare del nuovo Piano Regolatore Portuale di Ancona
Ancona
Undici incontri programmati a luglio
Accordo di programma per gli interventi propedeutici e funzionali alla realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina
Roma
È stato firmato oggi a Roma
Assiterminal invita a non portare nel porto di Napoli i sedimenti del dragaggio di Bagnoli
Genova
Cognolato e Ferrari: necessario salvaguardare la piena funzionalità delle attività dello scalo commerciale
Progetto per sviluppare una stazione ecologica per il trattamento delle acque reflue delle navi
Napoli
Iniziativa delle napoletane Gruppo Riunito Sbarco Cenere e Iello
Nel secondo trimestre il traffico dei container nel porto di Long Beach è calato del -3,4%
Long Beach
A giugno registrata una flessione del -16,4%
Paolo Pessina è stato nominato vicepresidente di Conftrasporto-Confcommercio
Roma
È presidente della federazione nazionale degli agenti e mediatori marittimi
Nel secondo trimestre il traffico dei container nel porto di Hong Kong è diminuito del -8,2%
Hong Kong
Nel mese di giugno è stata registrata una flessione del -13,7%
In crescita i risultati economici della società cuneese di logistica Nord Ovest
Cuneo
Nei primi mesi del 2026 si concluderanno i lavori per la costruzione di un nuovo deposito a Mondovì
Il traffico dei container nel porto di Los Angeles cresce trainato dai timori per i nuovi dazi
Los Angeles
A giugno movimentato il volume più elevato mai registrato in questo mese
Il Comitato di gestione dell'AdSP del Mare di Sardegna ha adottato il DPSS
Cagliari
Via libera alla concessione alla MITO e al ricorso contro il no al dragaggio di Olbia
A Genova tre eventi per altrettante nuove navi da crociera della Explora Journeys
Genova
Nel cantiere di Fincantieri sono stati effettuati un varo tecnico, una posa della moneta e il taglio di una prima lamiera
Grimaldi cede il 5% di Terminal Darsena Toscana alla Compagnia Portuale di Livorno
Napoli/Livorno
Opzione per l'acquisto di un ulteriore 5% del capitale sociale
Matteo Gasparato designato alla presidenza dell'AdSP del Mare Adriatico Settentrionale
Roma
È stato nominato commissario straordinario dello stesso ente portuale
Firmato il contratto di concessione che assegna a DP World la gestione del porto di Tartous
Damasco
Ha una durata di 30 anni
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
Incontro a Roma tra i vertici di ESPO e di Assoporti
Roma
Tra i temi affrontati, la competitività dei porti europei nel contesto globale attuale
Calo trimestrale dei ricavi generati dai servizi di linea della cinese OOCL
Hong Kong
In aumento i carichi trasportati dalle navi della compagnia
Collaborazione tra l'Ukrainian Sea Ports Authority e l'AdSP del Mar Ligure Occidentale
Roma
Accordo della durata iniziale di cinque anni
Sondaggio in Germania sulle prospettive delle società dei settori marittimo, portuale e cantieristico
Amburgo
Più preoccupati gli armatori. Positive prospettive per porti e cantieri navali
Porto di Augusta, al via i lavori per il terzo ponte che collegherà l'isola alla terraferma
Augusta
Opera del valore di oltre 20 milioni di euro
Vard firma un contratto con InkFish per una nuova nave da ricerca
Trieste
Il valore dell'accordo supera i 200 milioni di euro
Nel porto di Amburgo saranno investiti 1,1 miliardi di euro per potenziare il settore dei container
Amburgo
Meyer Turku ha consegnato la nuova nave da crociera Star of the Seas alla Royal Caribbean
Turku
Ha una stazza lorda di 250.800 tonnellate
ESPO esorta ad aumentare i fondi per i porti nell'ambito del prossimo quadro finanziario pluriennale dell'UE
Bruxelles
I fondi del programma CEF si sono rivelati di gran lunga insufficienti
Fincantieri consegna la nuova nave da crociera Oceania Allura alla Oceania Cruises
Miami/Trieste
Trasformate in ordini le opzioni per due ulteriori navi di classe “Sonata”
Uniport, portare i detriti di Bagnoli nel porto di Napoli causerebbe il rinvio dei dragaggi attesi da anni
Roma
Legora de Feo, necessario individuare soluzioni alternative
In netto calo il fatturato trimestrale delle taiwanesi Evergreen, Yang Ming e WHL
Keelung/Taipei
Nel periodo aprile-giugno è sceso rispettivamente del -18,7%, -26,5% e -8,6%
Approvata l'istituzione del Cruscotto informativo per la gestione dei contratti di appalto tra privati nella logistica
A maggio il traffico delle merci nel porto di Ravenna è cresciuto del +1,4%
Ravenna
In aumento le rinfuse. Calo delle merci varie
Ok dell'UE all'acquisto congiunto di mezzi portuali da parte dei terminalisti
Bruxelles
Consentita anche la definizione congiunta delle specifiche tecniche minime delle attrezzature
Il gruppo energetico serbo EPS importerà carbone attraverso il porto montenegrino di Bar
Bar
Attualmente le importazioni dall'Indonesia passato attraverso il porto di Costanza
Ruote Libere, bene la retromarcia del governo sui controlli antimafia nel settore dell'autotrasporto
Modena
Franchini: se il governo ha capito di avere sbagliato è una buona notizia
Fondazione Fincantieri e Luiss lanciano un progetto per rafforzare la sicurezza delle infrastrutture sottomarine
Trieste
Tra gli obiettivi, contribuire alla definizione di uno specifico quadro normativo
Agostinelli (AdSP Tirreno Meridionale e Ionio): importantissimo l'emendamento che consente di anticipare la trasformazione della Gioia Tauro Port Agency
Il 15 luglio a Roma l'evento di Confindustria sull'economia del mare
Roma
Verrà presentato il documento strategico della confederazione sul settore
Il Kerala chiede a MSC 1,1 miliardi di dollari di danni causati dall'affondamento della MSC Elsa 3
Thiruvananthapuram
Accordato il fermo temporaneo della nave “MSC Akuteta II”
Trasportounito chiede l'annullamento del procedimento di rinnovo del Comitato Centrale dell'Albo degli Autotrasportatori
Roma
Nuovo sequestro di un carico di cocaina nel porto di Gioia Tauro
Reggio Calabria
In un container sono state rinvenute 16 sacche contenenti 417 chili di stupefacente
MOL e Kinetics realizzeranno il primo data center galleggiante al mondo
Tokyo
Verrà installato su una nave di 9.731 tonnellate di stazza lorda
Il Rijeka Gateway Terminal diventerà operativo ad inizio settembre
Copenaghen
La prima nave nel secondo container terminal dello scalo croato è attesa il 12 settembre
Falteri (Federlogistica) esorta a puntare allo sviluppo di una logistica “policentrica”
Genova
Cardine della strategia dovrebbe essere la Zona Logistica Semplificata
Tsuneishi Shipbuilding Co. ha acquisito la Mitsui E&S Shipbuilding Co.
Hiroshima/Tokyo
È stata ribattezzata con il nome di Tsuneishi Solutions Tokyobay Co.
Pessina (Federagenti): il sistema logistico nordeuropeo è in affanno. Approfittiamone!
Roma
Opportunità insperata - sottolinea - per i porti del Mediterraneo e italiani in particolare
MSC Crociere affianca Carnival e Royal Caribbean nel capitale di Grand Bahama Shipyard
Miami
Concluse positivamente le trattative in corso da fine 2024
Al The International Propeller Clubs il Premio Dorso per l'area mediterranea
Napoli
A riconoscimento del ruolo primario svolto dagli operatori della logistica nei traffici mediterranei
ABB sigla un contratto di assistenza con il gruppo crocieristico americano Royal Caribbean
Zurigo
Ha una durata di 15 anni e copre 33 navi dell flotta
P&O Maritime Logistics (gruppo DP World) acquisirà il 51% di NovaAlgoma Cement Carriers
Lugano
A Nova Marine Holding e Algoma Central Corporation rimarrà il 49%
Stabile il traffico delle merci nei porti di Genova e Savona-Vado Ligure a maggio
Genova
Nello scalo del capoluogo ligure registrato un calo del -2,4%; in quello savonese segnato un rialzo del +7,2%
Consilium Safety Group amplia la sua presenza in Turchia e nel mercato marittimo
Goteborg
Acquisita la Ares Marine
Fincantieri ha aperto una nuova Innovation Antenna in Corea del Sud
Seul
È situata nel cuore del distretto tecnologico di Seul
I primi carri ferroviari merci di InnoWay hanno lasciato lo stabilimento di stabilimento di Bagnoli della Rosandra
Trieste
A regime previsa la realizzazione di oltre 1.000 carri leggeri e fino a 3.000 carrelli all'anno
I commissari di diverse AdSP assumono anche i poteri attribuiti ai Comitati di gestione
Roma
Provvedimenti per gli enti portuali del Mar Ionio, del Mar Adriatico Centro-Settentrionale, del Mar Ligure Orientale e del Mar Tirreno Settentrionale
La ferrarese INCICO acquisisce Italiana Sistemi e punta sull'ingegneria dei trasporti
Ferrara/Napoli
È specializzata in infrastrutture e impiantistica nel comparto ferroviario e stradale
Hupac annuncia il potenziamento dello shuttle Duisburg-Singen con collegamenti verso l'Italia
Chiasso
Verranno realizzate partenze giornaliere
Attuato il passaggio dell'80% del capitale di Louis-Dreyfus Armateurs a InfraVia
Suresnes/Parigi
La famiglia Louis-Dreyfus mantiene il restante 20%
Porto di Genova, via libera alla proroga della concessione a Spinelli sino al 30 settembre
Genova
Ok anche alla proroga al gruppo Campostano
Il Fondo Nazionale Marittimi ha avviato il riconoscimento di borse di studio
Genova
Sono concesse per i corsi di addestramento di base e di familiarizzazione alla security
RFI e MIT sottoscrivono l'aggiornamento al contratto di programma per circa 2,1 miliardi
Roma
Circa 500 milioni di euro previsti per la gestione della rete ferroviaria
San Giorgio del Porto consegna una nave per il bunkeraggio di gas naturale liquefatto
Genova
È stata costruita per Genova Trasporti Marittimi
Raffaele Latrofa designato alla presidenza dell'AdSP del Mar Tirreno Centro-Settentrionale
Roma
È vice sindaco di Pisa
Pisano (AdSP Liguria Orientale): i porti di La Spezia e Carrara si sono integrati in maniera quasi perfetta
La Spezia/Bari
Insediato il commissario straordinario dell'AdSP del Mare Adriatico Meridionale
L'indiana Mazagon Dock Shipbuilders acquisisce il controllo del cantiere navale srilankése Colombo Dockyard
Mumbai
Investimento di circa 53 milioni di dollari
Al commissario dell'AdSP del Mar Ligure Occidentale attribuiti i poteri e le prerogative del Comitato di gestione
Genova
Il provvedimento in attesa del ripristino degli ordinari organi di vertice
Approvato il Piano Operativo Triennale 2025-2027 dell'AdSP dell'Adriatico Centrale
Ancona
Parere favorevole dell'Organismo di partenariato della risorsa mare
Il 2 luglio a Genova si terrà l'assemblea pubblica del Centro Internazionale Studi Containers
Genova
Tratterà delle trasformazioni fisiche del container e della digitalizzazione dei processi
Andrea Ormesani è il nuovo presidente di Assosped Venezia
Venezia
Rinnovato il consiglio direttivo. Paolo Salvaro rimane segretario generale
Witte (ISU): nel 2024 il settore del salvataggio navale si è stabilizzato rispetto al minimo di due anni fa
Londra
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
Il 15 luglio a Roma l'evento di Confindustria sull'economia del mare
Roma
Il 2 luglio a Genova si terrà l'assemblea pubblica del Centro Internazionale Studi Containers
Genova
››› Archivio
RASSEGNA STAMPA
Why Malta is objecting to a new price cap on Russian oil
(timesofmalta.com)
US has its eye on Greek ports
(Kathimerini)
››› Archivio
FORUM dello Shipping
e della Logistica
Intervento del presidente Tomaso Cognolato
Roma, 19 giugno 2025
››› Archivio
La finlandese Elomatic installerà tunnel thruster su 11 navi da crociera del gruppo Carnival
Turku
I lavori inizieranno il prossimo autunno e termineranno nel 2028
Il primo luglio a Roma si terrà l'assemblea di Assarmatori
Roma
“Mediterraneo controcorrente” il tema dell'incontro
Fincantieri ha consegnato la nuova nave da crociera Viking Vesta all'americana Viking
Trieste/Los Angeles
È stata costruita nel cantiere navale di Ancona
La Guardia Costiera di Genova ha posto in fermo amministrativo la portacontainer PL Germany
Genova
La Marina Militare italiana commissiona a Fincantieri due nuove Multipurpose Combat Ship
Trieste
L'ordine all'azienda cantieristica vale 700 milioni di euro
Al gruppo MSC la gestione dei servizi crocieristici nei porti di Bari e Brindisi
Bari
Concessione della durata decennale con possibilità di estensione
Nel 2024 la tedesca Kombiverkehr è tornata all'utile
Francoforte sul Meno
Invariato il livello dei ricavi risultati pari a 434,6 milioni di euro
A Deltamarin la progettazione delle sei nuove ro-pax ordinate da Grimaldi per le rotte mediterranee
Turku
La pratica del subappalto nella logistica europea sta creando un mercato del lavoro parallelo in cui i diritti non vengono applicati
Bruxelles
Presentato il rapporto “Sorry, We Subcontracted You”
Domani Grendi immetterà la quarta nave del gruppo su rotte da e per la Sardegna
Milano
“Grendi Star”, della capacità di carico di 2.800 metri lineari, collegherà Marina di Carrara e Cagliari
Firmato il contratto di supporto in esercizio delle fregate FREMM tra Orizzonte Sistemi Navali e OCCAR
Taranto
L'accordo ha un valore complessivo di circa 764 milioni di euro
Appello per riformare l'intero sistema di formazione alla guida nel settore dei trasporti
Roma
Presentate sette proposte
Nel porto di Gioia Tauro i militari della Guardia di Finanza hanno sequestrato 228 chili di cocaina
Reggio Calabria
Arrestati due portuali
Porto di Livorno, nuovo osservatorio per trovare soluzioni al problema della congestione portuale
Livorno
Marilli: cercheremo soluzioni per giungere alla possibile revoca della port fee
Lockton P.L. Ferrari ha chiuso l'ultimo esercizio annuale con ricavi lordi pari a 34 milioni di dollari
Genova
Il volume dei premi assicurativi è salito a 350 milioni
La polacca Trans Polonia Group acquisisce l'olandese Nijman/Zeetank Holding
Tczew
È specializzato nel trasporto e nella logistica di prodotti liquidi e gassosi
d'Amico Tankers vende due navi cisterna costruite nel 2011 per 36,2 milioni di dollari
Lussemburgo
Verranno consegnate agli acquirenti entro fine luglio e il 21 dicembre
L'Accademia Italiana della Marina Mercantile programma 13 nuovi corsi gratuiti
Genova
Disponibili oltre 300 posizioni
Una delegazione di Wista Italy in visita ai porti di Catania e Augusta
Catania/Augusta
L'associazione è formata da donne che ricoprono ruoli di responsabilità nei settori marittimo, della logistica e del trade
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio
Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore
Cerca su inforMARE Presentazione
Feed RSS Spazi pubblicitari

inforMARE in Pdf Archivio storico
Mobile