Nel riunione in programma il prossimo 27 marzo il consiglio di amministrazione del gruppo armatoriale Compagnie Maritime Belge (CMB) deciderà se scorporare le attività di trasporto marittimo di gas e le attività offshore che fanno capo alla Exmar, divisione che - secondo il piano - diventerà una società autonoma quotata alla Borsa di Bruxelles. Il settore del trasporto di rinfuse secche, dove opera la filiale Bocimar, e quello del trasporto petrolifero, dove opera la filiale Euronav - ha precisato ieri il gruppo belga - rimarranno in seno alla CMB.
A seguito della scorporazione, agli azionisti del gruppo saranno assegnate quote di azioni della Exmar pari alla loro quota nella CMB.
Compagnie Maritime Belge ha motivato la decisione con il fatto che, una volta autonoma, Exmar potrà meglio sfruttare le opportunità di crescita offerte dal settore in cui opera e potrà attrarre nuovi investitori con maggiore facilità.
«Se la scorporazione avrà luogo - ha spiegato il gruppo belga - gli azionisti di maggioranza potranno decidere se scambiare tra loro tutte o parte delle loro azioni della CMB e della Exmar, cosicché ciascuno di loro riceverà soprattutto azioni della società nei confronti della quale detieneresponsabilità direttive».
Se la scorporazione andrà in porto, Marc Saverys rimarrà amministratore delegato della CMB e Nicolas Saverys diventerà amministratore delegato della nuova Exmar.