- Nei giorni scorsi l'acting governor del New Jersey, Richard J. Codey, ha siglato una normativa, analoga ad una già approvata nello Stato di New York, che autorizza la Port Authority di New York e New Jersey a gestire, al di fuori della propria giurisdizione, un nuovo aeroporto in entrambi gli Stati per consentire l'espansione delle attività aeroportuali della regione.
La nuova legge permetterà all'autorità portuale di acquisire il controllo dello Stewart International Airport, che è situato a Newburgh, nello Stato di New York. Non è stata ancora scelta, invece, alcuna area per l'espansione delle attività aeroportuali nello Stato di New Jersey.
«Questa legge - ha spiegato Codey - è vitale per il futuro economico del nostro Stato e della nostra regione. L'aumento della capacità di movimentazione del traffico aereo ridurrà l'eccezionale pressione che grava sui nostri aeroporti e farà sì che in futuro possano continuare ad essere guida per la crescita economica».
«Da questa legge - ha aggiunto il senatore Paul A. Sarlo, promotore della nuova normativa - trarranno beneficio i residenti e le attività commerciali nei pressi degli aeroporti di Newark e di Tererboro che per troppo tempo hanno dovuto fare i conti con il rumore e la congestione del traffico aereo. Quando la Port Authority sistemerà Stewart, attrarrà traffico aereo e voli cargo dalle aree settentrionali che ora non hanno alcuna alternativa agli aeroporti metropolitani dentro e attorno a New York City».
Attualmente la Port Authority di New York - New Jersey gestisce gli aeroporti John F. Kennedy International, Newark Liberty International, LaGuardia e Teterboro e il Downtown Manhattan Heliport.
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