- La società terminalista indiana PSA SICAL, joint venture tra il gruppo PSA International di Singapore e la South India Corporation (Agencies) Ltd. (SICAL) che gestisce il Tuticorin Container Terminal (TCT) del porto di Tuticorin, ha comunicato oggi che ridurrà il traffico containerizzato movimentato dal terminal a causa delle decisione assunta lo scorso settembre dall'indiana Tariff Authority for Major Ports (TAMP) di dimezzare le tariffe praticate dalla TCT nei confronti delle compagnie di navigazione, fatto che - ha sottolineato la società - ha reso l'attività del terminal non più sostenibile economicamente.
-
- Nell'anno conclusosi lo scorso marzo il terminal TCT ha movimentato 377.000 teu, 77.000 teu - ha precisato la società - in più rispetto al minimo annuale garantito da PSA SICAL nell'accordo di concessione relativo all'area portuale.
-
- Pertanto PSA SICAL, spiegando di non aver altra scelta, ha annunciato che la movimentazione del terminal scenderà a 300.000 teu all'anno per portare il volume al livello garantito alle autorità indiane. Dal prossimo 15 luglio la società opererà solo due delle tre gru di banchina del terminal e le operazioni di carico e scarico delle navi potranno subire dei rallentamenti.
|