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Kombiverkehr premiata dalla decisione di concentrarsi sul trasporto combinato non accompagnato
Lo scorso anno la società tedesca ha gestito 930.980 spedizioni, con una crescita del 14,6% sul 2005
12 luglio 2007
Nel 2006 la tedesca Kombiverkehr ha registrato il proprio record di volumi trasportati con un totale di 930.980 spedizioni, in crescita del 14,6% rispetto all'anno precedente. Il giro d'affari ha totalizzato un analogo tasso di progressione: i ricavi sono ammontati a 372,2 milioni di euro, con un incremento del 14,3% sul 2005. L'azienda ha archiviato l'esercizio 2006 con un utile netto di 1,96 milioni di euro (+10%).
Lo scorso anno il traffico combinato nazionale operato da Kombiverkehr è cresciuto del 15,4% a 234.150 spedizioni, mentre il traffico combinato internazionale è aumentato del 14,3% a 696.830 spedizioni.
«Le perfomance di Kombiverkehr - ha commentato l'amministratore delegato della società, Armin Riedl - dimostrano che la nostra decisione di fare del tutto a meno dell'autostrada viaggiante è stata pienamente giustificata. Nessuno è disposto a perdere il 20% dei propri volumi trasportati, ma ciò è stato fatto solamente perché avremmo potuto concentrarci completamente su metodi più efficienti per trasportare i camion su ferrovia, sul trasporto combinato non accompagnato, che siamo stati in grado di far crescere in maniera più rapida rispetto ai nostri concorrenti». «Sia gli autotrasportatori che le aziende dell'autotrasporto - ha osservato Riedl - possono impiegare i propri autisti e le proprie motrici in maniera molto più efficiente nelle tratte iniziali e finali da e per i terminal per il trasporto combinato piuttosto che nel trasporto su lunghe distanze di oltre 300 chilometri, dove in generale la ferrovia è superiore ai camion».
«Ciò che il 2006 ha dimostrato - ha rilevato l'altro amministratore delegato di Kombiverkehr, Robert Breuhahn - è che la sola domanda di trasporto può essere gestita unicamente effettuando l'uso più efficiente possibile delle infrastrutture ferroviarie. Su molte linee c'è stata una crescita in varie fasi della domanda che non è stato sempre possibile soddisfare nel breve termine. Credo che complessivamente abbiamo dimostrato che siamo in grado di aumentare la nostra capacità anche su assi molto trafficati come quelli per l'Italia settentrionale». Breuhahn ha precisato che nella regione alpina Kombiverkehr ha aumentato del 50% i volumi trasportati sulla sola linea del Brennero negli ultimi quattro anni. Lo scorso anno le spedizioni effettuate verso l'Italia attraverso l'Austria sono cresciute del 14,8% a quasi 237.000. Breuhahn ha ricordato che, attraverso la filiale DUSS Italia Terminal Srl, Kombiverkehr ha costruito un nuovo terminal a Sommacampagna, in provincia di Verona, che è entrato sperimentalmente in attività lo scorso aprile e diventerà pienamente operativo alla fine di quest'anno consentendo alla società di operare altri treni diretti da e per il nord Italia.
Kombiverkehr prevede di chiudere il 2007 con un volume record di oltre un milione di spedizioni di camion.
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