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L'Autorità Portuale di Venezia ha inaugurato un proprio ufficio a Mumbay
È situato presso la Camera di Commercio e dell'Industria Indo-Italiana
24 luglio 2007
L’Autorità Portuale di Venezia ha inaugurato un proprio ufficio a Mumbay, situato all’interno della Camera di Commercio e dell’Industria Indo-Italiana. L'ente ha sottolineato l'importanza del porto di Venezia per lo sviluppo dei traffici provenenti dall’India e quale porta d’ingresso verso l’Europa centrale e orientale e un punto centrale nel percorso che unisce il Mediterraneo all’Oceano Atlantico, all’Oceano Indiano e al Mar Nero.
«Finora - ha rilevato oggi il presidente dell’Autorità Portuale, Giancarlo Zacchello - il commercio tra l’India e l’Europa è avvenuto quasi esclusivamente attraverso gli scali del nord Europa, come Brema e Amburgo, mentre in Italia l’unico porto di riferimento è Genova. Rispetto ai porti del Nord noi abbiamo almeno cinque giorni di vantaggio».
Attualmente la maggior parte dei traffici dell’India - ha ricordato la port authority - sono diretti verso il Tirreno e Genova, anche quando le destinazioni sono il Veneto o le regioni dell’Europa. «Questo - ha detto Zacchello - è uno dei motivi che ci ha spinto all’esplorazione commerciale in questo Paese. Se l’India virasse sull’Adriatico si potrebbe prospettare un incremento di almeno 100 mila container l’anno e di centinaia di migliaia di tonnellate di merci per il nostro scalo».
Alla conferenza di inaugurazione del nuovo ufficio, che si è svolta presso la Lotus Room dell'Hotel Hilton Towers di Mumbai, hanno partecipato circa 70 rappresentanti del mondo dello shipping indiano.
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