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Il governo britannico sta elaborando un nuovo codice di sicurezza per i porti
Il ministro della Marina mercantile, Glenda Jackson, chiederà l'aiuto di tutti gli organismi interessati per avere suggerimenti e proposte in merito
4 settembre 1998
Il governo britannico sta preparando un nuovo codice di sicurezza per i porti, e ha chiesto l'aiuto di tutti gli organismi interessati che possono fornire suggerimenti e proposte in merito. "Noi vogliamo iniziare a redigere il nuovo codice - ha detto il ministro della Marina mercantile Glenda Jackson - accettando qualsiasi suggerimento".
Il nuovo codice ha nome "Marine Operations Code for Ports" e si può quasi definire un seguito degli accordi sul pilotaggio conclusi dopo il grave inquinamento causato al largo di Milford Haven dalla Sea Empress nel 1996. In base a quegli accordi il pilotaggio sarà sempre assicurato dalle autorità portuali, ma sarà parte integrante delle norme di sicurezza generali.
L'obiettivo, secondo il ministero, è quello di fissare delle norme nazionali al fine di aiutare le autorità portuali a mettere a punto misure di sicurezza più dettagliate.
Come ha detto il ministro Jackson, per redigere il codice verranno interpellati gli utenti portuali e diverse altre categorie. E' stato intanto stabilito che il nuovo codice stabilisca una normativa per la formazione e per un esame di idoneità dei piloti.
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