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Star Cruises e Carnival Corporation ottengono la maggioranza assoluta in NCL Holding ASA
Hanno acquistato la quota del 4,3% in mano al consigliere di NCL Trygve Hegnar. I vertici della Norwegian Cruise Line consigliano agli azionisti di vendere
3 febbraio 2000
I vertici della Norwegian Cruise Line (NCL) si sono rassegnati. Considerata l'impossibilità di controbattere l'azione congiunta di Star Cruises e Carnival Corporation volta ad acquisire la capogruppo NCL Holding ASA (inforMARE del 2 febbraio), hanno consigliato ai propri azionisti - in vista dell'assemblea straordinaria che li riunirà domani - di vendere.
L'alleanza Star - Carnival controlla attualmente il 53,8% del capitale della società norvegese: Trygve Hegnar, consigliere di NCL, le ha infatti ceduto 11,54 milioni di azioni, che costituiscono il 4,3% del capitale.
L'offerta di acquisto rimasta in vigore è quella di 35 corone per azione avanzata dalla Star Cruises (inforMARE del 14 gennaio). La proposta era stata poi sopravanzata da quella della Carnival, posta a 40 corone per azione (inforMARE del 28 gennaio). Il gruppo crocieristico statunitense è però dovuto addivenire ad un accordo con la compagnia malese, forte delle quote azionarie che praticamente già le concedevano il controllo di NCL, ed ha ritirato la sua offerta.
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