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Nuovo terminal per auto nel porto di Mundra
Sarà ultimato il prossimo dicembre e verrà utilizzato per le esportazioni delle vetture prodotte dalla Maruti Suzuki
21 febbraio 2008
L'indiana Mundra Port and Special Economic Zone Ltd. (MPSEZL) ha siglato un accordo con la Maruti Suzuki India, casa automobilistica controllata dal governo indiano e partecipata dalla giapponese Suzuki Motor Corporation. L'intesa prevede la costruzione di un nuovo terminal per il traffico delle auto nel porto di Mundra.
È previsto un investimento iniziale di circa un miliardo di rupie (25 milioni di dollari), di cui 600 milioni da parte della MPSEZL e 400 milioni da parte della Maruti Suzuki India, questi ultimi utilizzati per la realizzazione di un centro di controllo delle autovetture nel porto indiano.
Il nuovo terminal, che coprirà un'area di 35 acri, diventerà operativo il prossimo dicembre e sarà utilizzato per le esportazioni dei veicoli della Maruti Suzuki, il principale produttore di auto dell'India. Quest'anno la casa automobilistica indiana esporterà circa 50.000 auto, con una crescita del 28%.
Attualmente le esportazioni della Maruti Suzuki avvengono attraverso il porto di Mumbai, che continuerà ad essere utilizzato dall'azienda. Alla fine di quest'anno la società presenterà il nuovo modello A-Star e prevede un ulteriore consistente aumento delle esportazioni verso l'Europa e il resto del mondo che - secondo le previsioni - saliranno a 200.000 autoveicoli nel 2010.
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