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Il governo britannico approva la costruzione di un nuovo container terminal nel porto di Tees
PD Ports prevede un investimento di 300 milioni di sterline
21 febbraio 2008
Oggi il ministro britannico allo Shipping, Jim Fitzpatrick, ha approvato il progetto della britannica PD Ports per la costruzione di un nuovo container terminal nel porto di Tees (inforMARE del 3 maggio 2006).
Si tratta - ha sottolineato il gruppo portuale britannico - dell'ultimo e più importante via libera al progetto che consentirà investimenti per circa 300 milioni di sterline. «Questa decisione - ha detto l'amministratore delegato di PD Ports, David Robinson - darà infine ai caricatori e alle compagnie di navigazione che servono l'Inghilterra settentrionale e la Scozia una valida alternativa al loro tradizionale utilizzo dei porti meridionali del Regno Unito per i loro traffici, in particolare con il Far East e gli altri principali mercati internazionali».
«Inoltre - ha proseguito Robinson - tutto ciò avrà anche come risultato di cancellare decine di milioni di miglia di servizi di autotrasporto fermando lo spreco di tutti quei container che vengono sbarcati nei porti meridionali del Regno Unito per essere spediti via strada o ferrovia verso il nord».
Il progetto, denominato Northern Gateway Container Terminal (NGCT), consentirà di incrementare la capacità di movimentazione annua di container da parte del porto di Tees dagli attuali 250mila teu a circa 1,5 milioni di teu. Il nuovo terminal avrà tre banchine per complessivi 1.000 metri lineari con un fondale di -16 metri ed un canale d'accesso che sarà dragato a -14,5 metri.
Secondo le previsioni, il nuovo terminal creerà complessivamente 5.500 posti di lavoro.
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