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Contship Italia rinuncia al ricorso in appello per l'assegnazione del VI modulo del container terminal di Genova-Voltri
Il gruppo ha ribadito «il proprio interesse ad operare anche nel porto di Genova» ed ha annunciato una «riprogrammazione degli investimenti a favore di altre iniziative»
10 dicembre 2008
Il gruppo terminalistico Contship Italia ha reso noto oggi di aver dato mandato ai propri avvocati di rinunciare al ricorso in appello pendente dinanzi al Consiglio di Stato per opporsi alla sentenza del TAR della Liguria che aveva di fatto confermato l'assegnazione del VI modulo del container terminal di Voltri, nel porto di Genova, a favore della società “The Sixth” costituita dalla Voltri Terminal Europa (VTE) del gruppo PSA di Singapore, dal gruppo Ferrovie dello Stato (FS) e dal gruppo armatoriale cinese COSCO (inforMARE del 20 marzo 2006, 1° febbraio e 9 novembre 2007 e 27 febbraio 2008). L'esito del ricorso - ha ricordato Contship Italia - era atteso nel primo semestre del 2009.
Comunicando tale decisione il gruppo Contship Italia ha ribadito «il proprio interesse ad operare anche nel porto di Genova, nel più assoluto rispetto delle norme europee e nazionali sulla concorrenza» ed ha sottolineato la propria convinzione «che l'ingresso del gruppo nel porto di Genova potrebbe incrementarne la crescita e l'offerta di servizi terminalistici efficienti ed in linea con gli standard europei della società». «L'andamento attuale dei mercati e la particolare situazione dello scalo genovese - ha concluso il gruppo terminalistico - stimolano la riprogrammazione degli investimenti del gruppo Contship Italia a favore di altre iniziative».
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