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Autorizzato l'avvio dei lavori di bonifica dell'area Montefibre di Porto Marghera
Finanziamento UE per lo studio dell'infrastruttura ferroviaria di collegamento con la rete nazionale e transeuropea
28 luglio 2010
L'Autorità Portuale di Venezia ha reso noto che ieri sera il ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, ha firmato il decreto di volturazione che autorizza Venice Newport, la società di scopo costituita dall'ente portuale per l'acquisto delle aree ex Montefibre e Syndial (inforMARE del 3 febbraio 2010), ad avviare le bonifiche nell'area Montefibre di Porto Marghera al fine della sua riconversione a fini portuali e logistici. «Sono grato - ha dichiarato il presidente della Port Authority, Paolo Costa - per la sensibilità dimostrata nell'aver reso possibile l'avvio delle attività di bonifica a soli due mesi dall'acquisto dell'area».
L'ente portuale ha confermato che l'appalto per la bonifica delle aree «sarà affidato con procedura ad evidenza pubblica che conterrà dei criteri oggettivi di aggiudicazione sulla base dell'economicità dell'intervento, del rispetto dei tempi e dell'assunzione del maggior numero possibile di personale Montefibre attualmente in cassaintegrazione». Secondo le previsioni dell'ente, i lavori potrebbero avere inizio indicativamente ad aprile-maggio 2011.
Inoltre l'Autorità Portuale ha comunicato che nel contempo l'Unione Europea ha annunciato il cofinanziamento con 1,2 milioni di euro dello studio dell'infrastruttura ferroviaria di collegamento dell'area ex Montefibre con la rete nazionale ferroviaria e la rete transeuropea di trasporto TEN-T. «Il finanziamento, pari al 50% del costo della progettazione - ha precisato Costa - rappresenta un segno evidente dell'interesse europeo per il collegamento ferroviario del porto di Venezia alla rete europea».
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