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CMA CGM in trattative con la holding belga CNP della famiglia Frère
Possibile investimento di 500 milioni di euro con il fondo francese FSI per l'acquisizione del 30% della compagnia armatoriale
30 luglio 2010
Potrebbe essere la holding belga Compagnie Nationale à Portefeuille (CNP), che è controllata dalla famiglia Frère ed è la società quotata al mercato azionario Euronext Bruxelles del gruppo “Groupe de Charleroi” del miliardario belga Albert Frère, ad affiancare il fondo pubblico francese Fonds Stratégique d'Investissement (FSI) nell'operazione di finanziamento del gruppo armatoriale francese CMA CGM dopo che quest'ultimo non è riuscito a concludere positivamente le trattative con i fondi Qatari Holdings e Colony Capital per assicurarsi il loro apporto economico a fianco della FSI (inforMARE dell'1, 6 e 12 luglio 2010).
Secondo quanto ha appreso l'agenzia di stampa Reuters da fonti sindacali, CMA CGM avrebbe in corso trattative con CNP e FSI al fine di una loro partecipazione congiunta al capitale del gruppo armatoriale tramite investimenti rispettivamente di 300 milioni e 200 milioni di euro per acquisire una quota complessiva del 30%.
CMA CGM ha confermato all'agenzia di stampa Bloomberg che nel primo semestre di quest'anno i ricavi del gruppo sono decisamente aumentati attestandosi a 6,8 miliardi di dollari, con una crescita del 41% rispetto a 4,8 miliardi di dollari nella prima metà del 2009.
Intanto CMA CGM ha annunciato di aver nominato nuovo direttore finanziario del gruppo Olivier Dubois, che subentrerà a Jean-Yves Shapiro alla fine del prossimo mese.
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