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Le giapponesi IHI, JMU e JGC acquisiranno il 25% del cantiere navale brasiliano Estaleiro Atlântico Sul
Investimento iniziale di circa 70 milioni di euro
14 giugno 2013
Le giapponesi IHI Corporation, Japan Marine United Corporation (JMU) e JGC Corporation costituiranno la special-purpose company Japan EAS Investmentos e Participações Ltda (JEI) per acquisire una quota del cantiere navale brasiliano Estaleiro Atlântico Sul (EAS), che è situato a Ipojuca nello Stato di Pernambuco ed è uno dei più grandi stabilimenti navalmeccanici del Brasile.
La società di progetto JEI, che sarà controllata dal gruppo navalmeccanico IHI, acquisirà il 25% del capitale azionario di EAS (operazione che avverrà con un aumento di capitale tramite l'emissione di nuove azioni) per un investimento iniziale pari a 201 milioni di real (70 milioni di euro), con l'obiettivo di aumentare la quota fino ad un terzo dell'intero capitale azionario entro la fine del 2013. JMU è partecipata con il 45,9% dalla stessa IHI e dalle giapponesi JFE Holdings (45,9%) e Hitachi Zosen (8,1%).
Il cantiere EAS, che è stato fondato nel 2005 ed è attivo dal 2008, è una joint venture paritetica tra i gruppi brasiliani Camargo Corrêa e Queiroz Galvão. Attualmente lo stabilimento ha ordinativi per la costruzione di 20 navi cisterna Suezmax e Aframax e di sette piattaforme di perforazione ed ha in programma di entrare nel mercato delle unità FPSO (Floating Production, Storage and Offloading).
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