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Nei primi sei mesi del 2013 il traffico delle merci nei porti spagnoli è diminuito del -2,2%
Sono state movimentate complessivamente 222.396.154 tonnellate
8 agosto 2013
Nel primo semestre del 2013 i porti spagnoli hanno movimentato complessivamente 222.396.154 tonnellate di merci, con un calo del -2,2% rispetto alla prima metà dello scorso anno. Rendendo noto oggi tale dato il ministero dello Sviluppo economico di Madrid ha spiegato che questa lieve diminuzione del traffico portuale è stata determinata da diversi fattori: da un lato la buona annata dal punti di vista idrologico ha comportato un declino delle importazioni di rinfuse solide, come il carbone per la generazione di energia, e di cereali oltre che dei materiali da costruzione; inoltre la lenta ma costante ripresa economica ha causato una certa diminuzione del consumo interno, per cui l'importazione di beni di consumo si è ridotta, fatto che si riflette in una contrazione delle importazioni di merci varie. Altri fattori che hanno influenzato il calo del traffico portuale è stata la stabilizzazione della situazione nel Mediterraneo che ha riposizionato la maggior parte del traffico di transito che in precedenza per motivi di opportunità era stato indirizzato sui porti spagnoli. Inoltre - ha precisato il dicastero - la politica di contenimento dei costi delle grandi compagnie di navigazione ha portato ad una riorganizzazione delle rotte marittime e ad una concentrazione degli scali nei principali porti hub.
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