testata inforMARE
Cerca
20 marzo 2025 - Anno XXIX
Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
22:18 GMT+1
LinnkedInTwitterFacebook


CENTRO ITALIANO STUDI CONTAINERSANNO XVI - Numero 6/98 - GIUGNO 1998

Industria

Il ricambio delle portacontainers

Trentadue portacontainers cellulari per un totale di quasi 34.000 TEU sono state ritirate dal servizio nel 1997 per essere disarmate, rispetto ai 20.343 TEU (22 navi) del 1996, con un balzo percentuale del 67% circa. Nel 1995, erano state affidate ai cantieri di disarmo appena 13 navi per complessivi 13.441 TEU (v. Tabella 1).

TABELLA 1
LIVELLI DI DISMISSIONE DELLE PORTACONTAINERS CELLULARI NELL'ULTIMO DECENNIO
AnnoNumero TEU
1987 3526438
1988 97022
1989 99370
1990 42980
1991 11702
1992 42682
1993 1510430
1994 63032
1995 1313441
1996 22 20343
1997 3233954
Totale 150131394
Flotta cellulare esistente ** 2438 3699085
% Dismissioni6,20%3,60%
1998 *16 27899
Note: I dati si riferiscono a portacontainers convertite in cellulari, tutto-cellulari e ro-ro; * = si riferisce al periodo gennaio-marzo 1998; ** = al 1° novembre 1997.
Fonte: Dati di Containerisation International Yearbook, della banca-dati sulle portacontainers di MDS Transmodal e della Braemar Shipbrokers Ltd.

Questi sono stati ricavati da una combinazione delle recenti pubblicazioni di Containerisation International Yearbook 1998, MDS Transmodal (consulente di trasporti britannico) e Braemar Shipbrokers Ltd di Londra.

Tutte le suddette pubblicazioni rivelano come le dismissioni delle portacontainers cellulari stiano aumentando anno dopo anno e come si tratti di una linea di tendenza destinata a continuare. Nei primi tre mesi di quest'anno, ad esempio, sono già state affidate ai cantieri di disarmo 16 navi per complessivi 22.461 TEU di spazi-containers, per lo più in India, Pakistan e Bangladesh.

E, secondo David Gatland, mediatore responsabile acquisti e vendite per i contratti di demolizione della Braemar, "diversi notevoli contratti sono in pista di lancio". Tuttavia, egli ha affermato che una previsione definitiva per la fine dell'anno era impossibile, data la generale incertezza dei mercati marittimi. Ciononostante, egli ritiene che l'attuale buon livello di attività potrebbe continuare, comportando così l'affidamento ai cantieri di disarmo di quantitativi di tonnellaggio significativamente più alti rispetto a quelli dello scorso anno.

Sebbene Peter Shaerf, socio dirigente della Commonwealth Group di New York, uno dei più importanti broker e consulenti marittimi nel mercato containeristico, sia d'accordo sul fatto che le previsioni in materia siano un affare assai rischioso, egli si aspetta che il tasso di dismissioni raddoppi nel 1998 sino ad almeno 60.000 TEU e che poi aumenti ancora del 50% nel 1999 sino a quasi 100.000 TEU.

"In questo mercato ci sono alti e bassi" ha fatto notare il dirigente. "I minori prezzi per tonnellata lorda, i prezzi delle rinfuse in calo (meno 25% rispetto allo scorso anno) e la continua incertezza sulle reali necessità di tonnellaggio da parte delle nuove alleanze, tutto quanto fa diminuire l'incentivo a dismettere. D'altro canto, il calo delle tariffe di nolo, l'eccesso di tonnellaggio e le condizioni commerciali intensamente competitive, unitamente alle inefficienze derivanti dall'utilizzazione del tonnellaggio più vecchio, incrementano il tasso di dismissioni".

Questi ultimi fattori, egli ritiene, sono in ascesa al momento attuale.

Gatland ribadisce l'opinione di Shaerf: "Il nostro punto di vista è che vi è un mucchio di vecchio tonnellaggio nel mercato e che dato il ribasso delle tariffe di nolo e la necessità di sottoporre queste navi a perizie speciali e/o intermedie sempre più costose al fine di mantenerle operative, gli armatori di portacontainers sceglieranno di dismetterle" ha dichiarato il dirigente della Braemar.

Al contrario Makoto Ishii, direttore esecutivo anziano e dirigente in capo della divisione trasporti di linea della Mitsui OSK Line, pensa che ci vorranno almeno altri 10 anni prima che quantitativi significativi di tonnellaggio containerizzato vengano ceduti per il disarmo.

Rispondendo ad una domanda rivoltagli in occasione della recente Conferenza per il 30° Anniversario di Containerisation International, il dirigente della compagnia di navigazione di linea giapponese ha dichiarato: "Le dismissioni vere e proprie, quelle che avvengono una volta ultimato il periodo vitale della nave, non sono ancora cominciate. Se si guardano le statistiche, si potrà notare come la maggior parte delle portacontainers siano ancora relativamente giovani e possano essere utilizzate per 30 anni. La containerizzazione stessa, d'altra parte, è cominciata solo alla fine degli anni '60 ed all'inizio degli anni '70".

Aggiunge Ishii: "Per il nostro settore dovrà trascorrere ancora qualche anno, prima che si possa prendere in considerazione l'ipotesi di dismettere alcunché. Posso prevedere che l'anno 2010 costituisca il momento in cui potranno verificarsi i rimpiazzi".

Peraltro, Jeremy Davies, dirigente della divisione acquisti e vendite della Braemar, ritiene che l'attuale linea di tendenza sia in ascesa. Egli ha sottolineato come molte delle navi più vecchie siano sottopotenziate (16/18 nodi, mentre la domanda attuale è di 20 nodi ed oltre sulle principali direttrici di traffico). Inoltre, ha detto Davies, le navi della prima generazione avevano una proporzione di omogeneità minore (14 tonnellate/20 TEU) rispetto a quelle costruite negli anni '80 e '90 che le rendevano "meno commerciabili" nel mercato del noleggio.

Egli ha ulteriormente posto in luce alcune inadeguatezze che caratterizzano il tonnellaggio da carico tedesco. "In passato, gli armatori tedeschi hanno costruito navi di classe inferiore al fine di porsi al riparo dai provvedimenti fiscali" suggerisce Davies. "Queste navi potrebbero avere qualche difficoltà in più ad assicurare i noleggi in futuro, in particolar modo a causa delle forti pressioni concorrenziali che gli armatori e gli operatori del settore containerizzato di linea si trovano a dover affrontare".

I margini operativi per gli armatori di portacontainers minori stanno diventando più esigui alla luce dell'aumento delle spese operative, delle spese finanziarie e dei costi relativi all'equipaggio. Se, inoltre, le loro navi sono più lente e meno efficaci del punto di vista del consumo di carburante, il profitto viene ulteriormente compresso e la vendita ai cantieri di disarmo diviene un'attrattiva sempre maggiore, se non addirittura l'unica possibilità".

Allo stesso modo la pensa Harry Oiknine, socio della divisione acquisti e vendite della francese Barry Rogliano Salles. "Tutto dipende da quanto obsolete sono le navi. I motori a turbina sono ancora troppo assetati per i traffici odierni" ha dichiarato.

Peraltro, la Howe Robinson, altra società di brokeraggio marittimo con sede a Londra, ritiene che, essendo la flotta portacontainers relativamente giovane, vi siano buone opportunità commerciali che limiteranno l'attività di dismissione al momento attuale.

Nella sua indagine annuale 1997 del mercato containerizzato, la Howe Robinson ha dichiarato: "Dato che i proventi offrono ancora invitanti ricavi in relazione a navi completamente deprezzate, vi sono poche speranze che l'aumento delle dismissioni possa accelerare il processo di ripresa. E' improbabile che le dismissioni possano superare l'1% annuo nell'immediato futuro".

Malgrado una diminuzione dei prezzi di dismissione (meno 10-15%) negli ultimi 12 mesi, Davies ritiene che il prezzo si ancora un fattore in grado di influenzare il mercato attuale.

Spiega Davies: "Le portacontainers normalmente assicurano proventi extra ai rottamatori perché normalmente esse sono ben tenute e - rispetto alle cisterne ed alle rinfusiere - sono state impiegate in traffici meno duri. Pertanto, le portacontainers sono state sottoposte a minori stress e sforzi".

Shaerf, però, non è d'accordo. "Le nostre ricerche dimostrano come vi sia una differenza molto piccola tra i prezzi pagati dai cantieri navali per i diversi tipi di nave" ha fatto notare. "Dopo tutto, una lama di rasoio è una lama di rasoio".

Shaerf ritiene, invece, che il principale fattore-guida del mercato delle demolizioni delle portacontainers negli ultimi 12/18 mesi sia stato - e continui ad essere - la volontà da parte dei principali operatori di linea mondiali di tenere il proprio vecchio tonnellaggio lontano dalle mani dei propri concorrenti.

Le trascorse esperienza hanno dimostrato che operatori quali la Mediterranean Shipping Co e - in misura minore - la Pacific International Lines hanno acquistato notevoli quantitativi di tonnellaggio di seconda mano da compagnie di navigazione di linea già affermate e poi spesso le hanno impiegate sulle stesse rotte di traffico di queste ultime.

"I vettori sono spaventati a morte" ha fatto notare Shaerf. "Perché dovrebbero permettere a potenziali concorrenti a basso costo di entrare in traffici in relazione ai quali essi stessi si ritrovano a dover pagare costi elevati di capitale sulle proprie navi della nuova generazione?".

Aggiunge Shaerf: "Data la natura globale di molte reti di linea dei vettori, essi desiderano limitare l'effetto-sgocciolamento. L'interesse è ora maggiormente concentrato sulle tariffe di nolo e sulla ricerca di migliori profitti".

Shaerf, tuttavia, ha sottolineato che vi è altresì una fondamentale differenza tra i fornitori di servizio containerizzato e gli armatori di navi da carico quali i Greci. Mentre questi ultimi scambiano le navi sul mercato di seconda mano nell'ambito della propria attività complessiva, gli operatori di linea, che spesso costruiscono le proprie navi allo scopo di destinarle ad un traffico specifico, tendono a conservarle tutte quante "dalla nascita alla morte".

"Una volta che la nave ha raggiunto i 25 o 30 anni di età ed è completamente deprezzata" ha spiegato Shaerf "non vi è alcun incentivo per una linea di navigazione a venderla in vista di ulteriori scambi, specialmente in un mercato caratterizzato da tariffe in calo".

Un'indagine contenuta nel Containerisation International Yearbook 1998 rivela che vi sono 230 navi cellulari, tra cui anche navi ro-ro/container, per una capacità complessiva in spazi-containers pari a 260.000 TEU circa in servizio al momento attuale la cui età è compresa tra i 25 ed i 30 anni. Almeno potenzialmente, questo tonnellaggio dovrebbe essere ritirato dal mercato della navigazione di linea entro i prossimi i cinque anni.

E, se l'analisi viene estesa alle navi di età compresa tra i 20 ed i 25 anni, si nota che potrebbero essere dismesse più di 640 navi per più di 480.000 TEU complessivi, il che equivale quasi al 50% delle ordinazioni in corso di nuove navi, che si avvicinano al milione di TEU.

Inoltre, diversi brokers ed analisti hanno affermato che le navi del periodo 1982-86 sono state costruite con acciaio meno resistente ed è perciò probabile che abbiano una vita operativa più breve.

TABELLA 2
TONNELLAGGIO CELLULARE CONTAINERIZZATO
DI ETA' PARI O SUPERIORE A 25 ANNI (AL 1° NOVEMBRE 1997)
Anno di costruzioneNavi TEU
1962 22356
1963 2 2356
1964 11181
1965 1 325
1966 2343
1967 34222
1968 1513857
1969 20 18801
1970 3021136
1971 4439545
1972 5885093
1973 5270169
 230 259384
Totale flotta2438 3699085
% navi di età pari o superiore
a 25 anni
9,40%7,00%
Note: al 1° novembre 1997.
Fonte: Dati di Containerisation International Yearbook

Negli ultimi mesi in questo settore vi è stata un'intensa attività di acquisti e vendite: la Hanjin Shipping Company ha venduto più di 14 navi in questo periodo, in confronto a quattro o cinque anni in cui, per sua stessa ammissione, aveva stipulato solo contratti di noleggio con resa. Sembra che la Yangming Marine Transport Corp abbia allo studio opzioni similari.

"Abbiamo convinto i nostri clienti a non acquistare navi di questo tipo" spiega Shaerf. "Ciò a meno che essi non siano pronti a dismettere le navi a prezzi di rottamazione al termine del contratto di noleggio. La comunità containerizzata si è già resa conto che la nave da 2.500/3.500 TEU dei primi anni '80 è la più vulnerabile e noi non abbiamo alcuna ragione per cambiare idea".

Egli prevede che molte di queste unità verranno ritirate dai traffici di linea dai propri armatori/operatori nei prossimi due o tre anni.

Sebbene anche Dieter Ahrens, direttore esecutivo della Mentz Decker & Co di Amburgo, ritenga che le navi di queste dimensioni possano trovarsi a dover affrontare certe difficoltà nel reperire in futuro impianti adoperabili, non le depenna completamente. "Per una nave di 20-23 anni di età, il valore di seconda mano sarà pur sempre di 2/3 milioni di dollari più alto rispetto al suo valore di rottamazione e ciò potrebbe rappresentare un fattore decisivo per il proprietario" ha dichiarato. "Inoltre, gli anni '80 hanno fatto registrare una rivoluzione nell'ambito della progettazione motoristica e molte di queste navi costruite all'inizio degli anni '80 dispongono di diesel a bassa velocità. Ciò le rende maggiormente competitive e costituisce un grande vantaggio per le loro future opzioni commerciali".

Tuttavia, Gerd Zachariassen della omonima società di brokeraggio marittimo con sede ad Amburgo, è sembrato più prudente. Egli pensa che i prezzi sempre crescenti che gli armatori devono pagare per le perizie ordinarie e speciali al fine di tenere in esercizio le vecchie navi potrebbero diventare proibitivi. Inoltre, l'entrata in vigore del Codice Internazionale sulla Gestione della Sicurezza potrebbe comportare a costi persino più alti che le tariffe di noleggio previste non potranno senz'altro sostenere.

In relazione alle navi della gamma dimensionale 1.300/2.200 TEU, ad esempio, le tariffe giornaliere di affitto sono calate del 25-35% negli ultimi 12-18 mesi. La continua incertezza, data la programmata consegna di navi talmente grandi (oltre 4.000 TEU) ed i costanti rimescolamenti nei raggruppamenti di alleanze, rende le previsioni estremamente difficili.

Nel contempo, la Evergreen ha dichiarato che dismetterà diverse delle proprie navi delle prime generazioni (le L e le G) allorquando le proprie nuove navi della classe U verranno consegnate nel 1999-2000, mentre la P&ON (P&O Nedlloyd), la Farrell Lines, la Zim Israel Navigation e la OOCL continuano a disarmare le proprie navi più vecchie a fini di demolizione.

La P&ON sta dismettendo diverse delle proprie navi della classe Encounter Bay (1.400 TEU) di pari passo con l'immissione in servizio quest'anno sul Mediterraneo-Australia di 5 unità da 2.900 TEU. Alla fine dello scorso mese di marzo, il vettore anglo-olandese ha ceduto a demolitori indiani la Moreton Bay che era stata costruita nel 1969. Inoltre, la recente decisione della P&ON di ordinare 5 navi della classe da 5.000 TEU a cantieri tedeschi comporterà la demolizione delle navi del vettore della classe Liverpool Bay, dotate di una capacità di carico di 3.000 TEU. Queste ultime erano state costruite nel 1972-73 per la containerizzazione dei traffici Nord Europa/Asia.

La decisione della P&ON di dismettere le proprie navi più vecchie è stata presa principalmente in ragione del fatto che il valore di registrazione di queste navi è molto prossimo al valore di demolizione. E, da un punto di vista imprenditoriale, la compagnia di navigazione sta tenendo la responsabile condotta di non esacerbare i già seri problemi di eccesso di tonnellaggio.

Anche la Cosco sta dismettendo diverse delle proprie portacontainers più vecchie, acquistate sul mercato dell'usato ai primi ed alla metà degli anni '80. Più recentemente, la Cosco ha venduto la Tao He di capacità pari a 1.414 TEU (costruita nel 1968 ed ampliata nel 1980) per 127 dollari USA/tonnellata lorda. Il vettore in questione impiega altre quattro delle navi gemelle ex-Maersk e ci si aspetta che tutte vengano vendute con le stesse modalità nei prossimi mesi.

Esiste la prova che anche i proprietari delle navi da carico stiano per affidare alcune unità ai cantieri di demolizione, dal momento che la Costamare Shipping del Pireo a marzo ha ceduto la Nedlloyd Corrigan da 2.960 TEU a cantieri di demolizione del Bangladesh per 148,5 dollari USA per tonnellata lorda.

Rispetto ad un periodo all'inizio degli anni '90 in cui solo poche navi venivano dismesse ogni anno, il mercato delle demolizioni delle portacontainers ha fatto registrare una forte impennata dal 1995, dal momento che verosimilmente nel 1999 e nei primi anni del 21° secolo verranno rimossi dal servizio 100.000 TEU di spazi-containers.
(da: Containerisation International, maggio 1998)

DALLA PRIMA PAGINA
La ferrovia perde terreno nel traffico transalpino delle merci attraverso la Svizzera
Berna
Nel 2024 i treni hanno trasportato 25,7 milioni di tonnellate di carichi (-3,7%)
Lo scorso anno i ricavi della divisione portuale di CK Hutchison sono cresciuti del +10,8%
Hong Kong
Il traffico dei container movimentati dai terminal del gruppo è stato pari a 87,5 milioni di teu (+6,6%)
Nel 2024 i ricavi di Hapag-Lloyd sono cresciuti del +6,5%. Utile netto in calo del -18,9%
Nel 2024 i ricavi di Hapag-Lloyd sono cresciuti del +6,5%. Utile netto in calo del -18,9%
Amburgo
Nuovo record storico dei container trasportati dalla flotta
L'OPS serve anche per caricare le batterie delle navi mentre sostano in porto
L'OPS serve anche per caricare le batterie delle navi mentre sostano in porto
Bruxelles
Lo ricordano le compagnie di traghetti evidenziando la necessità di poter disporre di un'adeguata fornitura di energia elettrica
L'estensione dell'EU ETS al settore del trasporto marittimo non ha determinato importanti cambiamenti nel mercato dello shipping
Bruxelles
Lo afferma un rapporto adottato dalla Commissione Europea, che non ha rilevato prove di tendenze all'evasione o all'elusione della norma
A febbraio il traffico delle merci nel porto di Barcellona è diminuito del -4,2%
Barcellona
Container in calo del -4,2% a causa della riduzione del -18,8% dei box trasbordati
Presentata una denuncia per frode e corruzione contro il gruppo Bolloré
Parigi
Accuse relative ad attività realizzate nell'ambito delle operazioni logistiche e portuali in Africa cedute nel 2022
La statunitense FMC mette sotto indagine i sette principali corridoi marittimi mondiali
Washington
L'agenzia federale minaccia il bando dai porti americani delle navi di bandiera panamense
Lo scorso anno il traffico delle merci nei porti tedeschi è tornato a crescere (+2,3%)
Wiesbaden
Risulta ancora inferiore al livello pre-Covid, così come il solo traffico dei container che è stato pari a 13,3 milioni di teu (+4,9%)
BIMCO, l'applicazione di specifiche tasse portuali alle navi cinesi che scalano negli USA si rivelerà un disastro per l'economia americana
Londra
Assai incerto l'impatto delle misure proposte sul predominio cinese nella cantieristica navale
Federagenti auspica un maggior coinvolgimento dei gruppi finanziari mondiali nella logistica, nei porti e nelle infrastrutture
HMM sperimenta la stampa 3D per la produzione di parti di ricambio in acciaio a bordo delle navi
Seul
L'obiettivo è di ridurre i costi e i tempi di manutenzione
Conclusi i lavori di consolidamento del Molo Fornelli nel porto della Spezia
La Spezia
La Spezia Container Terminal potrà installare nuove gru di maggiore capacità, aumentando i volumi di traffico
Evergreen ha sottoscritto con Hanwha Ocean l'ordine per sei portacontainer da 24.000 teu
Seul
Nel 2024 le merci nel porto di Civitavecchia sono diminuite del -13,5%
Civitavecchia
Calo del -10,8% a Gaeta, mentre nello scalo portuale di Fiumicino i volumi sono cresciuti del +10,6%
Lo scorso anno il traffico nel porto di Palermo è diminuito del -2,5%
Lo scorso anno il traffico nel porto di Palermo è diminuito del -2,5%
Palermo
Nell'ultimo trimestre il calo è stato del -2,3%. Record delle crociere
Alcuni soccorritori sono saliti a bordo della Solong e della Stena Immaculate
Southampton/Londra
La collisione fra le due navi non sembra aver causato un inquinamento
Forte crescita dei ricavi della OOIL/OOCL in Asia
Hong Kong
Fatturato annuale in calo negli altri mercati
Falteri (Federlogistica): non più rinviabile la nomina dei presidenti delle autorità portuali
Le Aziende informanoSponsored Article
AAL Shipping sceglie il sistema di consulenza marina di ABB per ottimizzare la flotta Super B-Class
Positivi i risultati annuali e trimestrali delle taiwanesi Evergreen e WHL
Taipei
Lo scorso totalizzati incrementi del +65,7% e +61,4% dei ricavi
Nel 2024 il traffico delle merci nei porti di Napoli e Salerno è cresciuto del +2%
Napoli
DP World registra ricavi annuali record in crescita del +9,7%
Dubai
Il gruppo terminalista conferma l'intenzione di procedere a nuove acquisizioni
Rilevante crescita dei risultati finanziari annuali della ZIM ma anche dei container trasportati dalla flotta
Haifa
Nel 2024 sulle navi della compagnia israeliana sono stati caricati oltre 3,7 milioni di teu (+14,3%)
Assai positivo l'esercizio annuale 2024 della Yang Ming
Keelung
I ricavi sono cresciuti del +58,4%. Utile di quasi due miliardi di dollari USA
Il CSIS esorta il governo USA a contrastare il sistema dual-use civile-militare adottato dai cantieri navali cinesi
Washington
Perplessità sul sistema di tasse portuali proposto dall'USTR, ma non sulla sua introduzione che costerebbe oltre otto miliardi di dollari all'anno alle prime dieci compagnie che scalano porti USA
Keppel Infrastructure Fund acquisisce la Global Marine Group
Singapore/New York
L'azienda ha una flotta di sei navi per la posa di cavi sottomarini
Netto miglioramento delle performance economiche del gruppo crocieristico Viking
Global Ports Holding gestirà il terminal crociere del porto scozzese di Clydeport
Liverpool/Londra
Siglato con Peel Ports un contratto di concessione della durata di 50 anni
Al via nel porto di Oristano i lavori per il nuovo Centro Servizi Polifunzionale per la Logistica Agroalimentare
Cagliari
Ospiterà il Punto di Controllo Frontaliero
Ad Hanseatic Global Terminals il 60% della società che opera il Terminal de l'Atlantique di Le Havre
Amburgo/Le Havre
Il 40% rimane alla francese Seafrigo
Triton compra il noleggiatore di contenitori marittimi Global Container International
Hamilton
Ha una flotta pari a circa 500mila teu
Bureau Veritas chiude il 2024 con una serie di record
Neuilly-sur-Seine/Milano
Forte crescita (+58%) dei nuovi ordini nel segmento Marine & Offshore
MOL prosegue le acquisizioni nel segmento della logistica delle rinfuse liquide
Tokyo/Rotterdam
Comprerà l'olandese LBC Tank Terminals che dispone di una capacità di stoccaggio di 3,3 milioni di metri cubi
Avviati i lavori di potenziamento del Jeddah South Container Terminal
Riyadh
Investimento di 800 milioni di dollari. La capacità di traffico salirà a quattro milioni di teu
Nel 2024 i ricavi del gruppo DHL sono cresciuti del +3,0%
Bonn
Sensibile miglioramento delle performance nell'ultimo trimestre
CMA CGM promette investimenti pari a 20 miliardi di dollari negli USA
Marsiglia
Previsti l'incremento da 10 a 30 navi della flotta di bandiera americana, lo sviluppo di attività portuali e logistiche e 10mila nuovi posti di lavoro
Annunziata nominato commissario dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare Tirreno Centrale
Napoli
Il suo mandato alla presidenza è giunto al termine il 2 febbraio
Con i nuovi ordini CMA CGM si appresta a diventare il secondo carrier marittimo containerizzato mondiale
Courbevoie
Attualmente l'orderbook della società di Marsiglia è più consistente di quello della Maersk
La genovese Sirius Ship Management ha acquisito la concittadina Generalmarine
Genova
L'azienda è specializzata in soluzioni per l'elettronica di navigazione e le comunicazioni marittime
L'associazione degli armatori europei cambia nome
Bruxelles
Da oggi si chiama ECSA European Shipowners
EST ha ordinato a Konecranes una nuova gru mobile per il suo terminal nel porto di Augusta
A gennaio le navi transitate nel canale di Suez sono diminuite del -23,2%
Il Cairo/Ismailia
Nel 2024 le merci passate attraverso la via d'acqua egiziana sono calate del -65,4%
Il network intermodale di Contship Italia è stato esteso al Terminal del Golfo di La Spezia
Melzo
Connessioni con gli inland terminal di Milano, Modena e Padova
Lo scorso mese il traffico dei container nel porto di Valencia è cresciuto del +15,2%
Valencia
Il volume complessivo delle merci movimentate è aumentato del +6,8%
L'AdSP del Mar Tirreno Settentrionale ottiene la certificazione per la parità di genere
Livorno
È la prima port authority italiana ad ottenere questo riconoscimento
Si indebolisce la crescita del traffico dei container nei porti di Los Angeles e Long Beach
Los Angeles/Long Beach
Lo scorso mese registrati incrementi rispettivamente del +2,6% e +13,4%
Assarmatori, bene la posizione del governo italiano sull'impatto dell'EU ETS su shipping e porti
Roma
Messina: compresi appieno i rischi e le storture della regolazione climatica europea
Conferita ai terminal portuali genovesi di PSA Italy la certificazione anticorruzione
Genova
La norma UNI EN ISO 37001 definisce i requisiti per un sistema di gestione anticorruzione efficace
Assiterminal presenta tre progetti per la transizione sostenibile del settore portuale italiano
Roma
Ultimati i lavori alle banchine 33 e 34 del porto di Civitavecchia
Civitavecchia
Approntati 50.000 metri quadri di piazzali
Il completamento e raddoppio della Pontremolese è il sogno-incubo della community portuale spezzina
La Spezia
Fontana: non si trovano i soldi quando risorse enormi sono convogliate su linee ferroviarie di dubbia utilità
Hanwha ha acquisito il 9,9% del capitale della società navalmeccanica Austal
Sydney
Investimento del valore di circa 116 milioni di dollari USA
La flotta europea è in crescita ma le flotte concorrenti crescono ad un ritmo più sostenuto
Bruxelles
Raptis (European Shipowners): investire i ricavi dell'ETS in tecnologie e combustibili puliti per lo shipping
Trasportounito ha confermato il fermo nazionale dell'autotrasporto di merci
Roma
Proclamato per la durata di cinque giorni dal 31 marzo al 4 aprile
A febbraio il traffico dei container nel porto di Hong Kong è cresciuto del +9,1%
Hong Kong
Tuttavia, per la seconda volta negli ultimi 25 anni, il volume di carichi è stato inferiore al milione di teu
Stabile il traffico delle merci nei porti greci nel terzo trimestre del 2024
Pireo
L'aumento dei volumi trasportati sulle rotte nazionali ha compensato il calo del traffico con l'estero
Al container terminal di Vado Ligure una portacontainer da 21.000 teu a pieno carico
Vado Ligure
Approdata la Cosco Shipping Nebula che è lunga 400 metri
UIR propone un tavolo permanente per lo sviluppo dell'intermodalità
Verona
Compito principale, quello di costruire un programma di finanziamento dei progetti
Approvato il piano di ristrutturazione della compagnia spagnola Armas Trasmediterránea
Las Palmas de Gran Canaria
Respinto il ricorso dei creditori
A febbraio si è accentuata la flessione del traffico delle merci nel porto di Singapore
Singapore
I carichi containerizzati sono ammontati a 27,4 milioni di tonnellate (-3,6%)
Fincantieri ha consegnato la nuova nave Norwegian Aqua alla Norwegian Cruise Line
Trieste
Ha una stazza lorda di 156.300 tonnellate
Nel 2024 i ricavi di Accelleron hanno superato per la prima volta il miliardo di dollari
Baden
Utile netto in crescita del +63,1%
Parte la gara per il primo lotto della nuova rete di distribuzione dell'energia elettrica nel porto della Spezia
La Spezia
Intervento del valore di 36,9 milioni di euro
Nel 2024 d'Amico International Shipping ha registrato un calo dei ricavi base time charter
Lussemburgo
Flessione del -7,6% sull'anno record precedente
Nel 2024 i terminal portuali di Global Ports Holding hanno movimentato un traffico crociere record
Istanbul
I ricavi della società sono aumentati del +21%
Nel primo bimestre del 2025 il traffico delle merci nei porti russi è diminuito del -5,7%
San Pietroburgo
In crescita solo i carichi in importazione
Segna variabile tendente al bello l'ultima lettura del Goods Trade Barometer della WTO
Ginevra
Trasportounito proporrà il fermo nazionale dell'autotrasporto dal 31 marzo
Roma
Longo: dal Ministero risposte evanescenti e prive di qualsiasi contenuto
L'introduzione degli standard ESG rappresenta una trasformazione profonda per le imprese portuali
Roma
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
Nel 2024 Attica ha registrato ricavi e performance operative record
Atene
In calo gli utili a causa degli oneri della fusione con Anek e dell'acquisto di quote di emissione
Arrestato un uomo nell'ambito delle indagini per la collisione tra la Solong e la Stena Immaculate
Southampton
L'accusa è di omicidio colposo per negligenza grave
Pechino, le misure per rivitalizzare l'industria navalmeccanica USA non funzioneranno
Pechino
Nuovi dazi e tariffe - sottolinea il governo - sono dannosi per entrambe le parti
Messina ottiene un finanziamento di 50 milioni di dollari per sostenere gli investimenti nelle full container
Genova
Accordo con BPER Banca e Banca Popolare di Sondrio
La tanker Sounion attaccata ad agosto nel Mar Rosso ha attraversato il canale di Suez
Ismailia
Collisione fra due navi nei pressi del porto di Hull
Southampton / Jacksonville / Rotterdam
Sulle due unità sono divampati incendi
A gennaio il traffico delle merci nel porto di Ravenna è cresciuto del +7,6%
Ravenna
In aumento rinfuse secche e merci varie. Flessione delle rinfuse liquide
Si attenua la crescita tendenziale dei ricavi mensili di Evergreen, Yang Ming e WHL
Taipei/Keelung
A febbraio registrati rispettivamente aumenti del +13,5%, +3,1% e +19,9%
Nel 2024 i container trasportati dalla flotta della cinese SITC sono aumentati del +10,7%
Hong Kong
Ricavi annuali in crescita del +25,9%
Nel porto di Genova è stato sequestrato un carico di 240 kg di cocaina
Genova
La droga proveniva dal Sud America
Assoporti presenta nuove linee guida per una comunicazione inclusiva
Roma
Giampieri: valido strumento per una comunicazione più efficace, rispettosa e inclusiva in tutto l'ambito portuale
La tedesca Schmitz Cargobull acquisirà il 48% della polacca GT Trailers
Münsterland
Entrambe producono semirimorchi e attrezzature per la logistica
A.P. Moller Capital acquisirà il 40% della filippina AC Logistics
Copenaghen
Accordo con la Ayala Corporation che detiene l'intero capitale dell'azienda
Attica Holdings ha venduto il traghetto ro-pax Kriti II costruito nel 1979
Atene
Ceduto per 3,6 milioni di dollari, sarà smantellato in un cantiere autorizzato dall'UE
Nuovi record economici e operativi del gruppo terminalista ICTSI
Manila
Lo scorso anno il traffico dei container movimentato dai terminal portuali è cresciuto del +2,5%
Lauritzen Bulkers ha comprato la canadese Alexander & Blake
Copenaghen
L'azienda opera spedizioni marittime di rinfuse secche, merci sfuse e project cargo
Royal HaskoningDHV ha comprato la scozzese Arch Henderson
Aberdeen/Amersfoort
La società di Aberdeen è specializzata nella progettazione di opere marittime
Accordo di collaborazione tra Saipem e Divento per l'eolico flottante in Italia
Milano
Prevede l'impiego della tecnologia STAR 1 per la realizzazione delle fondazioni semisommergibili
Global Ship Lease registra risultati economici annuali e trimestrali record
Atene
Nel 2024 i ricavi sono aumentati del +5,4%
Trump promette incentivi fiscali ai costruttori navali statunitensi
Washington
Annunciata la creazione di un nuovo Office of Shipbuilding
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
Domani a Napoli un convegno di studi sul contrasto ai traffici illeciti via mare
Napoli
Si terrà presso l'Università degli Studi “Parthenope”
Ad Ancona il convegno “Il porto come polo di sviluppo strategico del territorio”
Ancona
È in programma l'11 febbraio
››› Archivio
RASSEGNA STAMPA
Damen Mangalia Unionists Protest Friday Against Possible Closure
(The Romania Journal)
Govt. to woo top ten shipping liners in world for Colombo port expansion
(Daily Mirror)
››› Archivio
FORUM dello Shipping
e della Logistica
Relazione del presidente Nicola Zaccheo
Roma, 18 settembre 2024
››› Archivio
Investimento di 1,18 miliardi di dollari della CMB.TECH per acquisire il 40,8% della Golden Ocean
Anversa
La compagnia belga comprerà la quota detenuta dalla Hemen Holding di John Fredriksen
I soci di Interporto Toscano Amerigo Vespucci immettono dieci milioni nella società
Livorno
A novembre il Cda ha predisposto un piano di ristrutturazione
Seabourn ha venduto la nave da crociera Seabourn Sojourn alla Mitsui Ocean Cruises
Seattle/Tokyo
Passerà alla compagnia giapponese nella seconda metà del 2026
ECG adotta un programma per incrementare la sicurezza della consegna degli autoveicoli ai concessionari
Bruxelles
È deceduto a 76 anni Cristoforo Canavese
Savona
Figura di spicco della portualità ligure
Sottoscritto l'atto di acquisizione dell'edifico storico a Gaeta che ospiterà l'ITS Academy Caboto
Al terminal PSA Venice - Vecon il diesel tradizionale è stato sostituito con biocarburante HVO
Genova
Consente una riduzione dell'88,7% delle emissioni di gas serra
Nel porto di Augusta sono state spostate due gru portuali per ripristinarne il funzionamento
Augusta
Sono di proprietà dell'Autorità del Sistema Portuale
Abbattuto l'ultimo diaframma dell'infrastruttura viaria Galleria Salerno Porta Ovest
Salerno
Collega direttamente il porto commerciale della città campana allo svincolo autostradale
La cinese CMPort acquisirà il 70% della società terminalista brasiliana Vast Infraestrutura
Hong Kong/Rio de Janeiro
Attiva nel porto di Açu, movimenta il 30% delle esportazioni nazionali di petrolio greggio
Porto di Gioia Tauro, rinnovata la concessione a Heidelberg Materials Italia Cementi
Gioia Tauro
La durata del contratto è salita da quattro a dieci anni
Ad Antigua è stata avviata la costruzione di un nuovo terminal crociere
St. John's
Sarà completato a metà del prossimo anno
Nel 2024 i ricavi di Finnlines sono aumentati del +2,7%
Helsinki
Pippingsköld conferma l'acquisto di ulteriori tre nuove navi ro-pax che entreranno in servizio nel 2028
Confermata a Mercitalia Shunting & Terminal l'attività di manovra ferroviaria nell'Interporto di Padova
Padova
Daniele Rossi nominato commissario straordinario dell'AdSP dell'Adriatico Centro Settentrionale
Tarros nomina un proprio agente in Germania
La Spezia
È la Global Liner Agencies, società con sede a Stoccarda
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio
Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore
Cerca su inforMARE Presentazione
Feed RSS Spazi pubblicitari

inforMARE in Pdf Archivio storico
Mobile