COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS ANNO XXVII - Numero 2/2009 - FEBBRAIO 2009 Porti La Hutchison abbandona Manta La TIDE (Terminales Internacionales de Ecuador) ha annunciato il proprio ritiro dall'accordo relativo ad una concessione per effettuare operazioni presso le infrastrutture dedicate alla movimentazione di box nel porto di Manta, in Ecuador. La consociata della Hutchison Port Holdings ha dichiarato che la propria decisione di ritirarsi è stata dettata dal fatto che “vi sono state modifiche all'accordo inerente alla concessione, imposte unilateralmente dal governo ecuadoregno, che la TIDE ritiene inaccettabili”. Alla Hutchison a novembre del 2006 era stata assegnata una concessione trentennale al fine di effettuare operazioni presso il porto di Manta; le operazioni avevano avuto inizio a febbraio del 2007, e da allora essa ha investito più di 20 milioni di dollari USA in equipaggiamenti e migliorie infrastrutturali nel porto. Ai sensi dell'accordo di concessione, la TIDE aveva promesso di investire 468 milioni di dollari USA, ma recentemente era stata presa di mira da parte del presidente ecuadoregno Rafael Correa in merito alla velocità con cui essa stava sviluppando il terminal da 523 milioni di dollari. Correa ha contestato i termini dell'accordo di concessione, ai sensi del quale si richiedeva allo Stato di investire 55 milioni dollari USA in lavori per infrastrutture prima che la Hutchison fosse obbligata ad apportare la maggior parte dei propri investimenti. Il presidente ha inoltre pubblicamente minacciato di annullare la concessione nel caso la TIDE avesse rinunciato a portare avanti la propria parte di investimenti. La TIDE ha dichiarato che coopererà con l'Autorità Portuale di Manta al fine di assicurare una transizione morbida delle operazioni. (da: cargosystems.net, 10.02.2009)