COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS ANNO XXVII - Numero 2/2009 - FEBBRAIO 2009 Porti La DP World si accinge a ridurre i costi Uno dei principali operatori terminalistici a livello globale, la DP World, ha appena confermato che, sebbene i suoi risultati siano aumentati dell'8% rispetto al 2007, si sta preparando a tagliare i costi ed a minimizzare i flussi di cassa in uscita. La società ammette che, a causa del “rallentamento dello scenario macroeconomico nella seconda metà dell'anno” i volumi presso molti dei suoi terminal hanno dovuto subirne le conseguenze. Mohammed Sharaf, dirigente in capo della società, dichiara: “Ci aspettiamo che queste condizioni rimangano tali nel prossimo futuro. Tenendo conto di ciò, abbiamo implementato una strategia concentrata sulla minimizzazione dell'impatto sui margini di profitto e sulla conservazione della liquidità, inerente alla riduzione dei costi ed all'adozione di un approccio prudente alla nostra situazione relativa al capitale di lavoro”. La DP World ha all'attivo 48 terminal ed altri 13 sviluppi a livello mondiale, che variano dal progetto UK London Gateway al porto cinese di Qindao. Essa dispone di una capacità globale di oltre 54 milioni di TEU, che avrebbe dovuto incrementarsi notevolmente negli anni a venire sino a circa 95 milioni di TEU entro il 2017. (da: portstrategy.com, 28.01.2009)