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DEREGOLAMENTAZIONE DELLO SHIPPING NELL'"OCEAN SHIPPING REFORM ACT" CHE SARA' DISCUSSO DAL SENATO AMERICANO
Consenso ai contratti individuali tra caricatori e armatori. Fusione di FMC e STB nel 1999
18 marzo 1997
Il senatore Kay Bailey Hutchison, rappresentante del Texas, che presiede il sottocomitato marittimo del comitato senatoriale del commercio, ha presentato l'Ocean Shipping Reform Act 1997 (HR 2149) sulla deregolamentazione dello shipping nazionale. Tra i provvedimenti della nuova legge vi sono il consenso ai contratti individuali tra caricatori e armatori, una miglior difesa delle compagnie armatrici dalla politica di dumping nel settore dei noli attuata da armamenti stranieri, una maggior difesa degli interessi degli spedizionieri, una miglior tutela dei porti dalla politica conferenziale.
Inoltre la Federal Maritime Commission (FMC) e il Surface Transportation Board (STB) dovrebbero fondersi nel 1999 in un solo organismo sotto l'ombrello del Dipartimento di Trasporti, e l'STB dovrebbe avere due commissari in più, per un totale di cinque.
La politica antitrust dovrebbe far capo al Dipartimento della Giustizia, ma la Federal Maritime Commission dovrebbe avere ancora voce in capitolo per rafforzare comunque la concorrenza. Non dovrebbe più esserci una registrazione di autorità delle tariffe, se non espressamente richiesta..
Infine i mutamenti nella composizione delle conferenze marittime dovrebbero essere resi pubblici entro tre giorni dall'avvenuta variazione, e non entro dieci come avviene attualmente. (WMN)
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