Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
07:19 GMT+1
LA NAVIERAS DE PUERTO RICO ACCUSA LA SEA-LAND DI RICEVERE AIUTI PUBBLICI NON DOVUTI
Secondo la compagnia portoricana, gli armatori impegnati in cabotaggio nazionale non devono beneficiare di sussidi statali
22 maggio 1997
Nei Caraibi come nel Tirreno, i servizi di cabotaggio sovvenzionati si scontrano con quelli che non sono assistiti dallo Stato. Come lo scontro tra l'armatore Onorato e la Tirrenia, tra la Corsica Ferries e la SNCM Ferryterranee in Tirreno, così nei Caraibi la Navieras de Puerto Rico fa causa alla Sea-Land, chiamandola a rispondere in un tribunale di Washington (D.C.) di concorrenza sleale. La compagnia portoricana afferma che la Sea-Land riceve sussidi dall'Amministrazione marittima USA. Poiché le leggi che governano lo shipping americano non prevedono sovvenzioni a compagnie impegnate in cabotaggio USA, Portorico compresa, la Navieras de Puerto Rico afferma che la Sea-Land, che tra molti altri servizi ne opera anche tra il continente e San Juan, dovrebbe essere esclusa da questi benefici.
Come risposta la Sea-Land, che svolge un collegamento bisettimanale tra Port Elizabeth (NJ) e San Juan, dal 30 maggio ridurrà di un giorno la resa di uno dei due servizi.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore