Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
14:04 GMT+1
Il governo pakistano annuncia una nuova politica marittima
L'industria dello shipping diverrà indipendente. Le navi registrate in Pakistan non pagheranno più alcuna tassa
24 marzo 1998
Il primo ministro del Pakistan, Nawaz Sharif, ha approvato una riforma della politica marittima che renderà l'industria nazionale dello shipping indipendente. Non sarà più richiesta alcuna licenza od autorizzazione per acquistare e noleggiare una nave, mentre potranno essere costituite società armatoriali e potranno essere manovrati conti valutari esteri senza dipendere dalla banca nazionale.
Saranno inoltre abolite le tasse per le navi sotto registro pakistano e gli armatori nazionali non dovranno più pagare alcuna imposta per i loro guadagni.
Per le navi noleggiate a compagnie pakistane vi sarà una tassa di registro "una tantum" di 43.000 rupie (1.000 dollari USA). Verrà infine decretata una tassa fissa di 44 rupie (64 dollari) per tonnellata lorda l'anno e verrà fondata una banca specificamente dedicata agli investimenti marittimi.
Il governo pakistano ha calcolato che nei prossimi due anni il settore marittimo procurerà un gettito di 2,8 miliardi di rupie (64 milioni di dollari) e che i guadagni dei marittimi saranno di 240 milioni di rupie (5 milioni di dollari). L'amministrazione centrale ha inoltre previsto che le entrate derivanti da attività straniere saranno di 1,3 miliardi di rupie (29 milioni di dollari) e che infine le entrate per noleggi saranno di 44 milioni di rupie (1 milione di dollari).
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore