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PSA e Hoorst Mosolf fondano un'impresa comune per lo sbarco e il trattamento dei veicoli a Singapore
Le sedi della società, che si occuperà del trattamento di autoveicoli, sono a Sembawang Wharves e a Pasir Panjang Wharves
28 aprile 1998
La Port of Singapore Authority (PSA), che ha recentemente acquistato dalla Sogespar del gruppo Fiat il 60 per cento della Sinport, società che gestisce il container terminal Voltri Terminal Europa (VTE) del porto di Genova e il 53 per cento del container terminal Vecon del porto di Venezia, ha ora costituito un'impresa comune con la società tedesca Hoorst Mosolf, specializzata nella logistica degli autoveicoli. Le sedi della nuova società sono a Sembawang Wharves e a Pasir Panjang Wharves a Singapore.
La co-impresa svilupperà nuovi servizi per migliorare l'intera catena di trasporto degli autoveicoli: ispezioni prima della consegna, lavori meccanici, installazione di apparecchi accessori, vendita, magazzinaggio e consegna. L'obiettivo della società è di ridurre i costi e la durata del lavoro nel corso della consegna dei veicoli.
Nel luglio dell'anno scorso la PSA aveva iniziato la costruzione di un parking a più piani a Sembawang Wharves: l'edificio avrà una capacità di 6.000 veicoli. La PSA progetta di aumentare il numero dei veicoli (100.000 nel 1997) sbarcati a Singapore, porto che punta a diventare anche uno scalo di rilievo per il traffico degli autoveicoli.
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