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Abuso di posizione dominante della P&O Stena nei traffici attraverso la Manica?
La BIFA teme che la compagnia armatrice aumenti le tariffe del trasporto merci fino al 30% e senza sufficiente preavviso
20 maggio 1998
Timori di abuso di posizione dominante nel settore dei traghetti della Manica. La British International Freight Association (BIFA) ha infatti chiesto alla direzione della Concorrenza della Commissione Europea (DG IV) di fissare delle condizioni rigide di tariffazione per il tragitto attraverso la Manica. La BIFA teme infatti che la P&O Stena, compagnia nata dall'unione dei servizi traghetto sulla Manica di P&O European Ferries e Stena Line (inforMARE del 12 marzo), abusi della sua posizione dominante per aumentare le tariffe del trasporto merci fino al 30%, e senza sufficiente preavviso.
La segnalazione della BIFA alla Commissione dei Monopoli e Fusioni è stata fatta affinché la P&O Stena garantisca condizioni di trasporto vantaggiose ai propri clienti. La Commissione Monopoli e Fusioni afferma infatti che con le fusioni non sempre si favorisce la concorrenza. Il mercato del trasporto attraverso la Manica rischia infatti di essere soffocato dalla P&O Stena, considerata anche la relativa debolezza dei concorrenti: la compagnia SeaFrance ha una capacità limitata di trasporto ed Eurotunnel ha troppe restrizioni in molti traffici.
La BIFA ha rivolto alcune domande alla P&O Stena per accertare la sussistenza di posizione dominante nei traffici attraverso la Manica, ma sino ad ora non ha ottenuto risposta.
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