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Modernizzazione delle infrastrutture del porto di Algeciras
L'amministrazione portuale ha stanziato 27 miliardi di peseta per i prossimi quattro anni per il traffico merci. Saranno inoltre rese più accoglienti le aree d'attesa per i passeggeri
29 settembre 1998
Il porto di Algeciras non è soltanto il primo nel Mediterraneo, con oltre un milione e mezzo di teu, nella graduatoria del traffico containerizzato, ma svolge anche un importante traffico di centinaia di migliaia di passeggeri, in genere turisti, che viaggiano tra la Spagna e l'Africa. L'amministrazione portuale ha ora programmato la modernizzazione delle infrastrutture dedicate proprio a quest'ultimo tipo di traffico.
L'operazione denominata "Stretto di Gibilterra" consiste infatti nella preparazione di aree d'attesa coperte, che offrano ai passeggeri un riparo dai raggi solari, l'aumento dei punti di rifornimento d'acqua e dei mezzi dell'assistenza medica. Il progetto, che comporta investimenti per circa 15 miliardi di peseta, coinvolgerà i servizi di polizia, la protezione civile e la Croce Rossa.
Ma l'amministrazione portuale ha approvato anche un programma di modernizzazione delle infrastrutture dedicate al traffico merci, stanziando 27 miliardi di peseta per i prossimi quattro anni. I lavori verranno compiuti quest'anno sui moli Navio, Isola Verde e nel terminal passeggeri, mentre verranno portati a termine entro il 2001 ai moli Tarifa e Linea.
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