Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
14:05 GMT+1
Anche l'OECD interviene contro le navi substandard
Tutti i soggetti che intervengono nell'organizzazione del trasporto marittimo devono agire di concerto contro l'utilizzazione di navi sottonorma
26 gennaio 1999
Una vigorosa azione contro le navi substandard è stata intrapresa dal Comitato trasporti marittimi dell'OECD, che ha approvato un piano affinché tutti i soggetti che intervengono nell'organizzazione del trasporto marittimo possano agire di concerto per marginalizzare l'utilizzo di tali navi. Per evitare l'adozione di regolamenti supplementari il Comitato dell'OECD, nel quale sono rappresentate tutte le categorie di professionisti che intervengono nel trasporto marittimo, si è dichiarato favorevole all'adozione di una autoregolamentazione, per mezzo di un piano d'azione che punti sulle seguenti iniziative:
aumentare la diffusione delle informazioni in tutte le forme possibili;
esaminare con tutti i soggetti del trasporto marittimo la possibilità di creare un codice di condotta affinché meno navi substandard siano proposte ai caricatori e ai noleggiatori;
esaminare la possibilità di integrare i dispositivi d'ispezione da parte dei caricatori;
incoraggiare gli organismi di finanziamento delle navi ad esaminare il problema dell'esercizio del diritto che ai finanziatori è concesso di accedere alle informazioni pertinenti alle navi che finanziano;
Inoltre i governi dei Paesi membri dell'OECD saranno invitati a diffondere i risultati delle ispezioni condotte nel quadro delle loro procedure di controllo.
Il piano di controllo delle condizioni delle navi espresso dall'OECD è stato salutato con molta soddisfazione da parte dell'International Maritime Organization (IMO), che ha sottolineato il principio della cultura della sicurezza delle navi.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore