Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
07:06 GMT+1
La compagnia Marnavi ha iniziato il procedimento per la quotazione in Borsa
Lo sbocco a Piazza Affari si propone di dare impulso al piano d'investimenti già avviato da qualche anno. La flotta della società è composta da 29 navi per 127.700 tonnellate
20 aprile 1999
La compagnia armatrice napoletana Marnavi, di cui il maggiore azionista è Domenico Ievoli, con l'assistenza dell'advisor Borsa Consult Sim, ha iniziato il processo per la quotazione in Borsa. L'operazione, messa a punto dal management della società, si propone di dare impulso al piano d'investimenti già avviato da qualche anno, consolidando la posizione di leadership europea nel settore del trasporto di prodotti chimici.
La società è stata molto attiva negli scorsi anni mediante l'alleanza con altri armatori: nel 1995, tramite la Novamar International, la Marnavi firmò un importante accordo con la CT (United Chemical Tankers) di Amburgo per l'impiego comune della flotta, e l'anno scorso ha definito un'intesa simile con la Seachem.
L'evoluzione del gruppo è stata notevole negli scorsi anni grazie all'integrazione del trasporto di prodotti alimentari liquidi con quello dei prodotti chimici. Come conseguenza il fatturato della società dal 1994 al 1998 è passato da 59 a 86 miliardi di lire, mentre il margine operativo lordo l'anno scorso è ammontato a circa 27 miliardi di lire.
La flotta Marnavi è attualmente composta da 29 navi per complessive 127.700 tonnellate, tutte in linea con la normativa internazionale per la sicurezza.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore