Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
10:19 GMT+1
Gli ecologisti fanno bloccare la costruzione di una diga e delle chiuse sul fiume Ems
L'approfondimento del fondale del fiume avrebbe permesso al cantiere navale Meyer Werft di costruire navi passeggeri di maggiori dimensioni
24 maggio 1999
Ecologisti contro lavoratori. E' accaduto nella Bassa Sassonia, dove il tribunale di Lunebourg ha ordinato il blocco della costruzione di una diga e di chiuse sul fiume Ems. Questi lavori devono permettere l'approfondimento del fondale del fiume, per permettere al cantiere navale Meyer Werft di costruire navi passeggeri con pescaggio di 7,5 metri.. Per le opere erano stati stanziati 535 milioni di marchi.
Ma il tribunale ha tenuto conto delle osservazioni degli ecologisti del WWF e di altre due organizzazioni, ed ha stabilito che gli effetti della diga e delle chiuse sull'ambiente non erano stati studiati sufficientemente. Il WWF afferma che se i lavori in corso non fossero stati bloccati la vita nelle acque del fiume sarebbe completamente scomparsa.
L'arresto dei lavori crea enormi problemi al cantiere navale, che aveva firmato il contratto per la costruzione di una nave passeggeri di 292 metri di lunghezza, con prevista consegna al committente nel 2001. Ed ora è senza commesse.
Per cercare di sensibilizzare l'opinione pubblica sulla salvaguardia dei posti di lavoro i 2500 dipendenti del cantiere ed altre migliaia di persone hanno inscenato una manifestazione all'insegna dello slogan "la gente prima dei pesci".
Ma i pesci avranno probabilmente il sopravvento. WWF Deutschland afferma che i poteri pubblici non hanno alcuna possibilità di realizzare diga e chiuse, e suggerisce di "spostare" il cantiere altrove. Le spese dovrebbero essere messe a carico della Repubblica Federale e dell'Unione Europea.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore